Succede tutto nel secondo tempo in questo pomeriggio della 36esima giornata di Serie A dove Verona e Torino si sfidano in una partita con importanti punti in palio. A spuntarla sono stati i granata che, con un guizzo di orgoglio, son riusciti a ribaltare il risultato con i cambi.
LA PARTITA
Il primo tempo tra le due squadre è di studio e non concede grandi emozioni agli spettatori presenti al Bentegodi. Verona e Torino si equivalgono sul prato verde e provano a farsi male solo al 24esimo quando Noslin cerca il gol con un colpo di testa su cross di Lazovic ma trova la parata di Milinkovic-Savic.
Cambia la musica, invece, nella seconda frazione di gioco con il Verona che torna in campo con un piglio diverso e mette in grande difficoltà la difesa granata. Ad un minuto dal fischio d’inizio è ancora Noslin ad impegnare Milinkovic-Savic con un tiro da fuori area dove il serbo si è dovuto superare. Un’altra grande occasione per i gialloblu capita sul mancino di Suslov al 64esimo quando Noslin riesce a servire un grande assist al centro dell’area. Sul pallone arriva Suslov che non impatta bene e salva il Torino.
Le avanzate del Verona si concretizzano al 67esimo dopo un pasticcio difensivo degli ospiti. Tameze batte una rimessa laterale dalla destra regalando il pallone a Serdar che è bravo a sfondare la difesa granata prima di regalare il pallone a Świderski che batte Milinkovic-Savic da pochi passi e la sblocca.
Il vantaggio del Verona non ferma la squadra di Baroni che sfiora il gol prima con Coppola che non trova la porta dopo un’uscita a vuoto di Milinkovic-Savic e poi Suslov che trova la super parata del portiere serbo. Dal possibile 2-0, però, il Torino trova un moto d’orgoglio al 77esimo con un cross dalla destra di Lazaro sul quale si avventa Savva che beffa Silva e batte Montipò pareggiando tutto.
IL FINALE
Il pareggio galvanizza il Torino che sfiora due volte il gol prima di trova l’1-2 all’83esimo. Lazaro riesce ancora a sfondare dalla destra e serve un buon pallone a Pellegri che tiene con il fisico Coppola prima di girare in rete con il destro sotto le gambe di Montipò.
Gli ultimi minuti vedono i granata chiusi in fase difensiva con il Verona in continua ricerca del gol del pareggio e con l’arbitro che annulla un gol di Henry per una spinta durante il colpo di testa decisivo. La ricerca, però, è vana e la partita si chiude con il successo degli uomini di Juric che rimangono incredibilmente attaccanti al treno per l’Europa ad un solo punto dal Napoli. Delicata, invece, la classifica del Verona che rimane 14esimo a 34 punti ma a quattro punti dall’Udinese con una partita ancora da giocare.
LE PAGELLE E IL TABELLINO DI VERONA-TORINO
VERONA (3-4-2-1): Montipò 5; Magnani 6 (dal 63′ Dani Silva 5), Dawidowicz 5.5, Coppola 5; Centonze 6, Duda 6, Serdar 6.5 (dall’87’ Henry s.v.), Cabal 6 (dall’81’ Vinagre s.v.); Noslin 6, Lazovic 6 (dal 63′ Suslov 5.5); Bonazzoli 5.5 (dal 62′ Świderski 7). All. Marco Baroni 5.
TORINO (3-4-1-2): Milinkovic-Savic 6; Vojvoda 6 (dal 56′ Linetty 6), Lovato 5.5, Masina 6 (dal 76′ Dellavalle 6); Bellanova 6 (dal 69′ Savva 7), Tameze 4.5, Ilic 5.5, Rodriguez 6 (dal 56′ Lazaro 7); Ricci 6.5; Sanabria 5.5, Zapata 5.5 (dal 56′ Pellegri 6.5). All. Ivan Juric 7.
ARBITRO: Marinelli
MARCATORI: 67′ Świderski (V), 77′ Savva (T), 83′ Pellegri (T)
AMMONITI: 38′ Noslin (V), 44′ Magnani (V), 93′ Linetty (T), 93′ Pellegri (T), 93′ Suslov (V)
ESPULSI: //
Foto da X – Articolo a cura di Andrea Marino – SportPress24.com
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