Julian Brandt, la stella più brillante del Borussia Dortmund

Julian Brandt è uno dei centrocampisti offensivi più entusiasmanti del calcio tedesco, ed è stato una delle grandi stelle nella vittoria in trasferta del Borussia Dortmund contro il Paris Saint-Germain che ha visto la sua squadra raggiungere la finale di Champions League, l’1 giugno a Wembley Real Madrid

Il calciatore biondo, che ha impressionato al Parco dei Principi contro i francesi in semifinale, è nato il 2 maggio 1996. È arrivato al Bayer Leverkusen dal Wolfsburg all’età di 17 anni nel gennaio 2014.

Nel giro di poche settimane ha esordito nella prima squadra, all’età di 17 anni, 9 mesi e 13 giorni, quando sostituì Heung-min Son all’82° minuto nella sconfitta esterna per 2-1 contro lo Schalke.

Da allora non si è più guardato indietro. I suoi progressi sono in crescita: ha giocato 164 partite con il Leverkusen segnando 34 gol prima di trasferirsi al Borussia Dortmund nell’estate del 2019.

La sua ascesa lo ha portato alla convocazione nella nazionale tedesca, dove ha esordito nell’amichevole contro la Slovacchia (1-3) del maggio 2016, quando ha sostituito Mario Gomez nel secondo tempo.

Non gli piacciono i tatuaggi

Brandt è uno dei pochi calciatori che non si è danneggiato il corpo o le mani per farsi un tatuaggio. Gli piace la famiglia.

Ecco perché quando riuscì a guadagnare abbastanza comprò una casa più grande di quella di suo padre in modo che potessero vivere più comodamente.

Era una questione di cuore, come afferma. Inoltre, il suo agente è il padre di Jürgen.

Centrocampista centrale

Inizialmente ha iniziato come ala sinistra, ma quando è subentrato al Dortmund, Peter Bosz lo ha spostato in un ruolo più centrale.

Quindi da allora è essenzialmente un centrocampista centrale, visto che può aiutare e aiuta su ogni lato del campo.

Infatti, sostiene che questo è il motivo per cui gli piace presentare sorprese al mondo.

Ha promesso a se stesso che manterrà sempre quell’elemento sorpresa nel suo gioco, nonostante le sue responsabilità tattiche, che ad un certo punto potrebbero metterlo in una posizione difficile.

Brandt ha recentemente fatto un’apparizione straordinaria al Parco dei Principi (insieme a Mats Hummels).

C’erano momenti in cui galoppava per il campo e i suoi avversari semplicemente lo seguivano incapaci di fermarlo.

Adesso si preparerà per la grande finale di Champions League, e poi seguirà la Nazionale tedesca nella difficile impresa del 17esimo Europeo.

Julian Brandt è una garanzia di ciò che la Germania può ottenere in questa competizione.

Translate »