Serie A, Milan-Lecce 3-0: i rossoneri “indiavolati” blindano il secondo posto

Un Milan letteralmente “indiavolato” divora in un sol boccone il Lecce. I pugliesi involontariamente vestono i panni di vittima sacrificale e lo ufficializzano quando regalano ai rossoneri un uomo in Piazza grazie all’espulsione diretta di Krstovic per l’entrata alta su Chukwueze. Con questa vittoria il Milan consolida il secondo posto mentre il Lecce dovrà rimboccarsi le mani e continuare a cercare i preziosi punti salvezza.

PRIMO TEMPO

A sorpresa la prima chance è del Lecce. Al 3° minuto infatti c’è un’azione insistita dei giallorossi che vanno al tiro con Venuti. Gabbia ribatte, ma il pallone finisce nella zona di Gonzalez che, piazzato al limite dell’area, controlla e calcia a incrociare, andando vicino al secondo palo. Pallone fuori di pochissimo. Il Milan a quel punto preme sull’acceleratore per far capire agli ospiti chi è che comanda e trova il gol del vantaggio dopo 3 minuti. Al 6° infatti i rossoneri segnano con Pulisic. Bel tiro di sinistro dal limite dell’americano che insacca con precisione sulla sinistra, imparabile per Falcone. Lecce spiazzato. Il numero 11 del Milan ci riprova dalla distanza dopo due minuti ma questa volta il tiro viene respinto.

Dopo altri 3 minuti di prova Leao: splendida azione personale di Chukwueze, che salta diversi uomini e allarga per il portoghese, la cui conclusione di prima viene deviata da Venuti e finisce sull’esterno della rete.Il Milan devastante fino ad ora. Primi quindici minuti di dominio territoriale, la squadra di Pioli fa molto possesso e attacca con molti uomini. Il Lecce prova a tenere l’ira duro ma la prepotenza rossonera è troppo forte. Al 20° il diavolo trova il gol del raddoppio: sugli sviluppi di un corner Giroud anticipa tutta la difesa del Lecce e nell’area piccola incorna di testa sula destra. Il portiere non ha potuto proprio intervenire. Il Lecce prova con coraggio a reagire al 28°: Ramadani alza il pallone per l’inserimento di Gonzalez che prende alle spalle Adli e colpisce di testa trovando clamorosamente la traversa. Ospiti vicini al gol che avrebbe potuto accorciare le distanze.

Nel finale di primo tempo Nikola Krstovic fa il bello ed il cattivo tempo: Al 42° il montenegrino riceve da Pongracic al limite dell’area, subito dopo si gira spostandosi il pallone sul destro e calcia rasoterra sul secondo palo. Maignan si distende e blocca a terra. Al 45° però l’episodio che complica inevitabilmente la partita del Lecce: rosso diretto al centravanti del Lecce autore di un intervento con piede molto alto nei confronti di Chukwueze. Lecce costretto a giocare in dieci uomini per tutta la ripresa.

SECONDO TEMPO

Ridotto in dieci dall’espulsione di Krstovic, il Lecce cambia all’intervallo: dentro Piccoli e Almqvist, fuori Gonzalez e Banda. Il Milan forte del doppio vantaggio e dell’uomo in più isca in scioltezza, i colpi di Leao e Reijnders scatenano San Siro. Il portoghese però vuole fare molto di più ed al 58° chiude una volta per tutte la partita segnando il gol del 3 a 0 rossonero. Adli gli serve con uno splendido assist all’interno dell’area di rigore ed il portoghese con un ottimo rasoterra la insacca alle spalle di Falcone. Al 60° Almqvist cerca quello che ormai sarebbe il gol della bandiera con un colpo di testa ma Maignan blocca senza problemi.

Il Diavolo però è ancora affamato ed al 65° va seriamente vicino al 4 a 0 con Theo Hernandez. Il numero 19 del Milan riceve ai 25 metri, controlla e calcia a giro sul secondo palo, colpendo la traversa che salva i giallorossi. Da questo momento in poi il Milan pensa a gestire la gara e a far scorrere i minuti. Gestire per circa mezz’ora però può essere noioso, allora il Milan torna a creare qualche occasione per far divertire il suo pubblico. Si segnala la doppia occasione di Jovic all’81°: Chukwueze imbuca per l’ex Fiorentina, che prende alle spalle Pongracic e calcia in scivolata, trovando la risposta in uscita bassa di Falcone. Jovic raccoglie anche la ribattuta calciando al volo, ma la sua conclusione viene respinta sulla linea da Gendrey.

All’83° è il turno di Leao: il portoghese duetta con Jovic e, posizionato quasi sulla linea di fondo, fa partire un tiro-cross che viene deviato da Gendrey e rischia di ingannare Falcone, che non si fa però sorprendere in devia in corner. Risponde finalmente il Lecce all’88°: Pierotti ci prova da distanza siderale con un destro velenoso che trova la riposta dell’attento Maignan che manda in angolo. Da qui in poi non succede più nulla. Milan-Lecce finisce 3 a 0.

TABELLINO E PAGELLE DI MILAN-LECCE 3-0

MILAN (4-2-3-1): Maignan 6,5; Calabria 6, Gabbia 6 (61′ Kjaer 6), Tomori 6, Theo Hernandez 6,5 (83′ Terracciano s.v.); Adli 7, Reijnders 6 (78′ Bennacer 6); Chukwueze 7, Pulisic  7 (61′ Musah 6), Leao 6,5; Giroud 6,5 (61′ Jovic 6). Allenatore: Pioli 6,5.

LECCE (4-3-3): Falcone 6; Venuti 5,5 (71′ Gendrey 6), Baschirotto 5,5, Pongracic 5,5, Gallo 5; Gonzalez 6,5 (46′ Piccoli 5,5), Blin 5 (78′ Berisha 5,5), Ramadani 5,5; Dorgu 5,5 (85′ Pierotti 6), Krstovic 4,5, Banda 5,5 (46′ Almqvist 6). Allenatore: Gotti 5,5.

Foto da Twitter – Articolo a cura di Marco Lanari – Sportpress24.com