Roma-Lazio, Tudor: “Dobbiamo essere intelligenti e furbi ma senza rinunciare a…”

Alla vigilia del derby della capitale l’allenatore della Lazio Igor Tudor ha risposto alle domande dei giornalisti presenti in conferenza stampa in merito al big match di domani. Di seguito le sue parole:

Mister Tudor che Lazio servirà domani per giocare un grande derby?
Una Lazio giusta, con tutte le cose giuste che deve avere a livello di testa, cuore e gambe. Sarà una partita sentita ma servirà la testa per andare forte e fare il meglio possibile“.

Molti dicono che è una partita come le altre, altri dicono che l’emozione si fa sentire. Tudor nella Lazio come lo vive? Li ha giocati a Torino.
“Ne ho fatto un po’ anche con il Galatasaray, a PAOK e a Marsiglia. A me sono sempre piaciute queste partite importanti, sono diverse. L’altra verità è che è come le altre e va preparata nel miglior modo possibile. Entrambe le correnti hanno ragione, non puoi scappare dalle sensazioni che suscita però ti deve dare qualcosa in più senza mai perdere la testa. Questo deve essere un derby. Piacevole anche, giusto antagonismo ma il rispetto di avversario ci deve essere, il rispetto del gioco del calcio del gioco, dare emozioni. Questo per me è sport ed il derby: stare sempre nel giusto e di forzare a bellezza di questo sport bellissimo che è il calcio”.

Rispetto alle prime due partite cosa si aspetta Tudor dalla Lazio?
“Sono 3 partite in 7 giorni con pochi allenamenti su cui lavorare. C’è da preparare al meglio possibile l’allenamento di oggi. Ieri abbiamo visto qualcosina. Ho visto tante cose positive in queste partite. Molte più cose positive che negative contro una squadra di grande livello. La strada è tracciata e interpretata bene dai giocatori. Li vedo convinti di quello che facciamo. C’è solo da crescere e migliorare”.

Un giudizio su De Rossi? E che derby sarà?
“Io ho visto una Roma interessante. Una Roma diversa rispetto prima, con un’idea di gioco giusta per i giocatori che ha. Ha qualità, ha fatto un buon lavoro lo devo ammettere. Sarà una gara difficile. Siamo due squadre con le loro caratteristiche ma su certi aspetti simili, vogliamo entrambe avere il pallone e questa è una cosa bella. Spero che la gente si diverta ma che vinciamo noi ecco (ride, ndr). Ringrazio De Rossi della stima, io lo conosco da avversario di calcio. Mi è sempre piaciuto anche a livello comportamentale. Ha dei valori. Non lo conosco bene ma da fuori mi sembrano quelli giusti. Ha appena iniziato la carriera e ha fatto un buon inizio se posso dirlo”.

La Lazio di Sarri l’ha vinto non giocando alla Sarri. La Lazio di Tudor proverà a vincere giocando alla Tudor?
“Non so coma ha fatto Sarri, non è una domanda di cui posso parlare apertamente perché c’è anche un discorso di strategia. Se dico come l’affrontiamo entro in dettagli che sono interni. E’ un partita particolare e ci sono momenti di valutare e di pensare bene e di essere intelligenti e furbi ma senza rinunciare a quello che siamo servono entrambe le cose”.

Lei dice che tende ad isolarsi, ma l’atmosfera del derby penetra. Sta percependo l’importanza? Nelle prime 2 partite ha alternato vari moduli. E’ una cosa delle prime partite per trovare l’assetto o una caratteristica permanente?
Parto della seconda e dico che uno inizia a lavorare, mette quello che crede per il suo calcio poi si possono aggiungere le cose e man mano migliori la squadra. Non è che inizi in un modo poi dopo 5 giornate fai altro. Lo stile deve essere uguale. I numeri centrano fino ad un certo punto. L‘atmosfera non ho ancora vissuta apertamente. Sono abbastanza isolato. In centro sono andato solo per una cena. Ma capisco l’importanza di questa gara per al città e domani la voglio vivere nel modo giusto. a em piacciono queste grande gare anche da giocatore, non vedo l’ora che inizia la gara domani

Luis Alberto è più adatto a ridosso zona gol?
“Lui giocava dietro Ciro. Lui gioca là, ogni tanto si abbassava per questioni tattiche. Vuole toccare molti palloni ma giocava dietro Ciro quella è la sua posizione. Poi abbiamo avuto quei due-tre momenti dietro Ciro dove lui con la sua qualità poteva far male, deve trovare connessione con attaccante ma quelle sono le sue caratteristiche”.

Lei pensa come De Rossi di avere giocatori unici? Questa è l’ultima chance per l’Europa?
“Per l’Europa è una partita importante, quella sì. L’ultima? Per me questa è un’esagerazione che non mi piace. Provo sempre a sdrammatizzare questo mondo nero o bianco dipinto dai giornalisti. Per me è grigio. E’ una partita importante. Io sono innamorato dei miei giocatori. Per me i miei sono sempre i più forti. Quello che dice l’allenatore avversario sui suoi non mi interessa”.

La Lazio continua a fare fatica davanti
“Eh sai abbiamo giocato contro una squadretta non è facile fare 2-3 gol… (ride, ndr). Io lavoro per migliorare sempre la squadra, non mi accontento mai. E’ presto per dare giudizi su qualsiasi cosa. Se c’è o no un problema. A me piace come i giocatori stanno interpretando questa via qua e vedremo con le partite quali sono i punti dove intervenire. Anche io faccio fatica a dire dopo appena 2 gare dure, senza i nazionali nella preparazione, etc. Alcuni hanno fatto due allenamenti e hanno fatto due partite dove hanno fatto vedere qualcosa di quello che vogliamo fare. Vediamo più aventi prima di dare giudizi”.

La questione arbitrale: hanno ammesso che l’intervento su Zaccagni contro al Juve era rigore. Quanto pensa possa influire l’arbitraggio domani?
“Io spero che non ci sarà nessun problema. Ormai si parla di due arbitri non è più uno. Spero che tutti e due facciano un buon lavoro”

E’ il suo primo derby. Cosa prova Tudor a rappresentare la Lazio in campo e che messaggio vuole mandare ai tifosi?
Messaggio positivo e di supporto. Quello che hanno sempre fatto. Noi dobbiamo dargli ragione in campo di stare più vicini alla squadra facendo una prestazione buona”.

Ha già avuto modo di vedere qualche giocatore più vicine al suo calcio? Domani gioca qualche romano? Pedro?
“Non so dare ancora risposte. Cioè so, però centra tutto in questa gara. Bisogna essere perfetti . Devi fare le scelte basate su tutto. Vedremo oggi nella rifinitura come stanno faccio un po’ di soluzioni e poi vediamo”

Lei ha ereditato squadra forte ma con debolezze chiare per es. il crollare nei secondi tempi oppure il non reagire ai gol incassati. Quanto deve migliorare nel non disunirsi nei momenti chiave? Ha ricevuto ricevuto consigli da qualche collega per domani?
“No nessun augurio. Per quanto riguarda le statistiche mi interessano fino ad un certo punto. L’allenatore è importante dare una mentalità alla quadra. Ci vuole tempo. Non è una cosa tattica, è mentale e va lavorata durante allenamenti tutti i giorni. E’ un lavoro da fare conoscendo anche i giocatori. Noi parliamo di cose tecniche e tattiche ma si deve lavorare anche nella testa per renderli dei vincenti. Tutti allenatori lavorano in questo modo a volte è più difficile e a volte ci vuole più tempo”.

Kamada come lo vede? Lo vedremo trequartista?
“Ho parlato tanto con lui. Ha dato tutto pur non giocando tanto quest’anno. E’ un giocatore che mi piace è duttile, è di un buon livello sia tecnico che di inserimento che di corsa. E’ completo”.

Notizie dall’infermeria? Come stanno Pellegrini e Rovella? Il derby può sconvolgere tutto (classifica, morale, etc) che tipo di partita si aspetta arrembaggio o si attendono prima di colpire?
“Domanda difficile, non so che succederà. Uno che vinca o perda si va a vanti come sempre. Su Rovella e Pellegrini ieri hanno fatto allenamento dopo tanto tempo e li ho visti bene. Erano carichi, andavano forte, hanno dato il loro contributo in allenamento e li porto in panchina di sicuro”.

Di fronte al derby di Roma, in questa settimana Tudor ha dovuto fare da incendiario o da pompiere, cioè, gestire o dare carica?
“Noi dobbiamo giocare subito dopo tre giorni, loro hanno avuto un giorno in più. Da questo punto di vista anche meglio, perché i giocatori sono stati sul focus della partita. Delle mie emozioni ne parliamo dopo al gara per ora tutto bene”.

 Articolo a cura di Marco Lanari – Da Formello Michela Catena –  Sportpress24.com 

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