Morto a 23 anni il fantino Stefano Cherchi, famosissimo in GB

Il Fantino Stefano Cherchi è morto tragicamente all’età di 23 anni, due settimane dopo che una terribile caduta lo aveva lasciato con un trauma cranico ed emorragia interna.

Il corridore sardo tanto conosciuto in Gran Bretagna per aver registrato vittorie sotto la guida dell’allenatore Marco Botti, aveva corso in Australia.

È caduto durante una riunione a Canberra due settimane fa ed è stato curato per un’ora in pista prima di essere trasferito in ospedale.

Brittany, la figlia della leggendaria motociclista Kieren Fallon, si era recata in Australia per essere al capezzale del suo ragazzo.

Un post dei NSW Jockeys conferma il decesso :

“Con profonda tristezza, la famiglia Cherchi ha annunciato che il loro amato figlio Stefano è morto serenamente oggi.

La famiglia è molto grata per l’amore, le preghiere e i messaggi inviati dalla comunità delle corse in tutto il mondo.”

Proprio la settimana scorsa l’intero mondo delle corse, compreso il fratello di Brittany e il miglior fantino Cieren, avevano chiesto a tutti di pregare per una buona notizia.

Ma nonostante i migliori sforzi di tutti, Cherchi, che ha avuto oltre 100 vincitori nel Flat in Gran Bretagna, purtroppo ha ceduto alle ferite.

La sua caduta è stata etichettata come uno “strano incidente” da Fallon.

Cherchi è stato sbalzato di sella quando il suo cavallo Hasime, che era stato espulso 18-5 favorito, è caduto in una corsa di un miglio nella capitale australiana.

L’incidente clamoroso è avvenuto circa a metà percorso quando la cavalcatura di Cherchi è caduta trascinando a terra altri due corridori.

Entrambi gli altri fantini coinvolti sono riusciti ad allontanarsi riportando solo lievi contusioni, mentre anche i tre cavalli coinvolti nella fuoriuscita sono rimasti illesi.

Cherchi, che si è trasferito in Inghilterra per correre da adolescente, sembrava amare il suo tempo in Australia, nonostante fosse dall’altra parte del mondo con la sua ragazza.

Una foto pubblicata sulla sua pagina Instagram sei settimane fa lo mostrava sorridente mentre cavalcava un cavallo in mare.

Nella sua ultima gara prima della caduta fatale, Cherchi ha registrato un vincitore per 60-1 in una gara a Gosford.

È volato a casa con l’enorme outsider Flying Bat, ottenendo una discreta paga di £ 11.000 per le connessioni e consolidando la sua reputazione di vero pilota emergente sulla scena.

Matt Chapman della Sun Racing è stato tra i tanti a rendere omaggio a Cherchi

Ha scritto su Twitter: “Notizia devastante che @SC_Cherchi è morto dopo la sua caduta spaventosa. Aveva sempre il sorriso sulle labbra. Amava guidare. #rip.”

Mentre la sua co-presentatrice di ITV Racing, Leonna Mayor, ha scritto: “Così molto triste 🙁 una persona così amante del divertimento. Ci mancherà così tanto.”

Il pilota pionieristico Hollie Doyle ha pubblicato: “Devastato. Stefano ci mancherà moltissimo, era uno dei bravi ragazzi.”

E il fantino Eoin Walsh, che si era trasferito in Australia con Cherchi, ha detto in un post emozionante che avrebbe desiderato che il loro trasferimento “non fosse mai avvenuto”.

Ha scritto: “Nell’ottobre dello scorso anno, Stefano e io abbiamo parlato di trasferirci in Australia “…amico, facciamolo”.

“Vorrei che questa conversazione non fosse mai avvenuta.

Il ragazzo più gentile che abbia mai incontrato ed è stato un vero piacere farti da babysitter negli ultimi anni. Non ti dimenticherò mai.”

Mentre l’allenatore Botti ha postato:

“Oggi è un giorno assolutamente straziante per tutti noi, ma Stefano sarà sempre con noi. Il suo carattere affascinante e il suo sorriso non potranno mai essere dimenticati.

I nostri pensieri sono con la famiglia Cherchi e i suoi amici più cari. Riposa in pace.”

Cherchi ha vinto poco meno di 1 milione di sterline in pista in Gran Bretagna nelle ultime cinque stagioni.

Dopo aver fatto il suo debutto nell’agosto 2018, ha continuato a conquistare vittorie in ippodromi iconici come Ascot, Epsom e Newmarket.

E tra i suoi più grandi successi c’è stato quello di aver battuto Ryan Moore, probabilmente il miglior fantino di flat del mondo, in un fotofinish su Maximilian Caesar al meeting St Leger di Doncaster lo scorso settembre.

Una dichiarazione della British Horseracing Authority recita:

“Abbiamo il cuore spezzato nel sentire la notizia che Stefano Cherchi è morto a seguito di una caduta all’ippodromo di Canberra il mese scorso.

Stefano ha guidato oltre 100 vincitori in Gran Bretagna prima di trasferirsi in Australia, e l’alta stima di cui era tenuto in tutto il mondo è evidente.

I nostri pensieri vanno ai suoi amici, alla sua famiglia e a tutti coloro che hanno avuto il piacere di lavorare con lui.

L’intero settore delle corse sarà in lutto per la perdita di un giovane così talentuoso.”

tFonte The Sun – Articolo a cura di Stefano Ghezzi – SportPress24.com 

 

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