Lecce-Roma che finisce 0-0. Lecce che si mangia una quantità inimmaginevole di gol e Roma che riesce a creare poco o nulla.
La cronaca di Lecce-Roma:
Primo tempo:
Primo tempo che vede i padroni di casa dominare, per gran parte del tempo, il gioco della partita. Tuttavia sono state poche le vere e proprie occasioni da gol.
Parte forte la Roma, per un quarto d’ora, senza creare occasioni pericolose. Poco dopo il decimo minuto si sveglia il Lecce, e comincia a creare, attaccando la porta dei giallorossi. Qui però non si creano occasioni pericolose, merito anche della difesa di De Rossi, che ha saputo deviare la maggior parte dei tiri.
La prima vera e propria occasione dal gol la si ha al minuto 28′. Gallo viene mandato in profondità e si crea un contropiede molto pericoloso. Questo tira da appena fuori area e manda al lato per un soffio. Roma che viene graziata.
Poco dopo, al 31′, Piccoli può calciare da dentro l’area, solo davanti alla porta. Ma calcia male e spara la palla sopra la traversa. Roma che viene nuovamente graziata.
Infatti è proprio Piccoli il giocatore più pericoloso del Lecce, che anche in altre occasioni si rende protagonista di occasioni potenzialmente da gol.
Una di queste al 41′. Il fantasista del Lecce si smarca da un Ndicka molto leggero, che se lo lascia sfuggire, e di nuovo in mezzo all’area, spara la palla sopra la porta. Altro gol divorato da Piccoli.
Primo tempo che finisce con l’unica occasione della Roma. Angelino trova la traversa su punizione. Sfortunata la Roma.
Secondo Tempo:
Secondo tempo che riparte con la stessa inerzia del primo. Purtroppo anche questa frazione di gioco non ha visto gol.
Più pericoloso sicuramente il Lecce, che si divora a bocca aperta due gol già fatti, che sono anche le uniche occasioni del secondo tempo.
La prima con Dorgu al 68′. Contropiede ben costruito dalla squadra di Gotti, che nel momento di piazzare in porta viene a mancare. Infatti Krstovic, dopo aver fatto 40 metri palla al piede, la serve a Dorgu, che con tutta la porta libera, la piazza male al lato della rete. Gol già fatto che viene divorato dal Lecce.
Poco dopo, per una delle leggi fondamentali del calcio, “Gol sbagliato, gol subito”, la Roma stava per passare in vantaggio. Infatti Aouar si scorda come si tira il pallone, e davanti a Falcone gliela tira in bocca, rendendo vani tutti gli sforzi di El Shaarawy.
Lecce che ci riprova al 86′. Sansone stoppa palla sul secondo palo, dopo uno schema da calcio d’angolo, ma, ipnotizzato da Svilar, spara alto sopra la traversa. Lecce che quindi si mangia l’ennesima occasione di questa partita.
Il tabellino e le pagelle della partita:
LECCE (4-3-3): Falcone 6.5; Gendrey 6, Baschirotto 6.5, Pongracic 6.5, Gallo 6.5 (82′ Venuti sv.); Blin 6.5, Ramadani 6.5, Dorgu 5.5 (72′ Oudin 6); Almqvist 6 (61′ Sansone 5.5), Piccoli 5.5 (61′ Banda 6), Kristovic 7.
All. Gotti 7.
ROMA (4-3-3): Svilar 6.5; Karsdorp 5 (83′ Celik sv.), Mancini 6, Ndicka 5.5 (46′ Huijes 6), Angelino 6; Cristante 5.5, Paredes 6, Bove 5 (65′ Aouar 5.5); Baldanzi 6 (83′ Dybala sv.), Zalewski 5.5 (65′ El Shaarawy 6.5), Lukaku 5.
All. De Rossi 5.5.
GOL: –
AMMUNITI: Piccoli, Baschirotto, Ramadani (L); N’Dicka, Cristante (R).
ESPULSI: –
Articolo a cura di Marco Casentini –Sportpress24.com