Il talento come sempre ce n’è in abbondanza. L’ambizione, ovviamente, sono i due elementi principali della nuova generazione di calciatori olandesi, determinati a conquistare l’Europa, 36 anni dopo il loro ultimo successo continentale.
“Avevo paura che non saremmo sorteggiati contro di loro, perché sono capaci di crearci problemi”, ha detto Olivier Giroud prima del sorteggio delle qualificazioni a Euro 2024 dei “galli”, ma anche della nazionale greca.
I giovani olandesi sono stati sconfitti due volte dai francesi, ma hanno ottenuto 6 vittorie nelle restanti partite del girone e si sono qualificati per la fase finale, che si svolgerà in Germania.
“L’obiettivo è conquistare l’Euro, perché vale per tutti. Quando giochiamo un torneo, cerchiamo di vincerlo. L’Olanda può essere forte”, ha assicurato l’allenatore dell’Olanda Ronald Koeman.
L’esperto tecnico ha cambiato più volte l’undici titolare da quando ha assunto la guida della squadra, dopo i Mondiali del 2022.
Tuttavia, è caratteristico che non abbia quasi mai avuto un incarico completo.
L’Ambizione dell’Olanda
Ha provato diversi sistemi, a tre e quattro difensori, senza trovare il modulo giusto.
Ma ha un serbatoio molto interessante, con giovani calciatori che stanno avendo un’ottima stagione nei loro club in Europa, tra cui il 20enne Xavi Simons in testa.
Il trequartista del Lipsia, che impressiona con la squadra tedesca (9 gol in 36 partite) ed è sicuramente la più grande speranza del calcio olandese.
Naturalmente ci sono altri calciatori che si sono uniti recentemente alla squadra, come Jeremy Fribong (23 anni), “catalizzatore” del Bayer Leverkusen (11 gol in 33 partite) e Tijani Rayders (25 anni) e Miki Van De Ven (22 anni), entrambi giocatori chiave rispettivamente di Milan e Tottenham.
Koeman può contare anche su talenti del campionato nazionale olandese, come i tre calciatori del Feyenoord Kilinci Hartmann (22), Lutsarel Gertrude (23) e Kenden Timber (22), convocati per la prima volta nel primo gruppo.
Tanti volti nuovi, ma tutti con ottime credenziali… ringiovanendo una squadra “invecchiata” che ha fallito nelle ultime competizioni internazionali.
E ovviamente, il calcio olandese aveva bisogno di un “fiato fresco” per tornare al top, dopo il trionfo di Euro 1988.
Questa generazione ambiziosa è stata integrata in una squadra già esperta, guidata dal 32enne stopper del Liverpool Virgil van Dijk, mentre rimangono l’attaccante 30enne Memphis Depay e il 33enne Georginio Wijnaldum.