Le parole di Rocchi dei giorni scorsi non hanno sortito nessun effetto.
Nonostante l’ammissione degli errori eclatanti da parte dell’arbitro Di Bello in Lazio-Milan, il giudice sportivo si è affidato al referto dello stesso arbitro brindisino e ha decretato le squalifiche del caso.
A nulle sono valse le dichiarazioni del designatore Rocchi, il quale ha ammesso le gravità di Di Bello nel match di venerdi scorso allo Stadio Olimpico.
LE DECISIONI DEL GIUDICE SPORTIVO
Due giornate di squalifica per il centrocampista della Lazio Guendouzi, espulso nella rissa finale della sfida contro il Milan “per avere, al 51° del secondo tempo, in reazione a un fallo subito, colpito con due manate al petto e alla schiena un calciatore avversario”.
Un turno ai compagni di squadra Marusic (e ammenda di 5 mila euro), anche lui espulso nel recupero contro i rossoneri “per avere, al 49° del secondo tempo, rivolto un’espressione gravemente irrispettosa nei confronti del Direttore di gara”, e Pellegrini (doppia ammonizione).
Un turno di stop al tecnico della Lazio Maurizio Sarri, ammonito contro il Milan e già diffidato.
Per il Milan fermato per una giornata Leao.
Per la Juventus Vlahovic.
Due giornate di stop al tecnico del Torino Ivan Juric, espulso durante il match contro la Fiorentina e reo di essersi “al 45° del secondo tempo, rivolto nei confronti di Italiano con espressioni gravemente minacciose”.
A Juric è stata anche inflitta una multa di 15mila euro.
Stop per un turno a Ebosele (Udinese) e Ricci (Torino), mentre erano diffidati e staranno tutti fermi per una giornata Walace (Udinese), con 1.500 euro di ammenda in quanto capitano, Beltran (Fiorentina), Florenzi (Milan), Dawidowicz (Verona), Holm (Atalanta), Kristensen (Roma), Vasquez (Genoa).
Ammende alle seguenti società: il Napoli dovrà pagare 15mila euro, per lancio di fumogeni e oggetti in campo, la Juventus ottomila, il Lecce tremila e la Lazio 1.500.
Foto Claudio Pasquazi – Articolo a cura di Stefano Ghezzi – SportPress24.com