Peggio non poteva finire la sfida dell’Olimpico tra Lazio e Milan.
Un Di Bello versione horror sale in cattedra e determina la sconfitta dei biancazzurri rimasti in 8 e privati di un rigore evidente nel corso del primo tempo.
Della partite è assolutamente inutile parlarne perché non è stata una partita ma la cronaca di una morte annunciata, come sottolineato da Lotito a fine gara.
Il presidente della Lazio è stato l’unico a parlare ed è stato un fiume in piena. Il sistema calcio è al collasso e la gara dell’Olimpico lo ha certificato. Ormai non ci sono più regole e ognuno fa come gli pare.
Siccome la Lazio è una società scomoda che non deve avvicinarsi alle postazione che garantiscono la Champions del prossimo anno, ecco l’ennesimo arbitraggio ineffabile che allontana sempre più i biancazzurri dal giro europeo.
Abbiamo la certezza che sia iniziata una battaglia molto cruenta tra la Lega di serie A e la Figc, i cui esiti sono al momento imprevedibili.
Quello che rimane è il sapore amaro di un calcio italiano ormai allo sbando, retto da istituzioni fatiscenti ed obsolete che lo stanno portando alla rovina economica.
È ora di dire basta. La Lazio è i suoi tifosi non ne possono più.
Articolo a cura di Carlo Cagnetti – Sportpress24.com