Marsiglia, Gennaro Gattuso chiede scusa e viene licenziato

Era il 27 settembre quando Gattuso firmava col Marsiglia prendendo il posto di Marcelino: dopo meno di cinque mesi la storia tra il Marsiglia e i francesi è terminata.

Domenica sera, dopo l’ennesimo stop della stagione (ko 1-0 col Brest), il tecnico italiano è apparso decisamente sconfortato, a tratti impotente.

Gattuso vorrebbe una squadra compatta, feroce. Ieri a Brest si è visto esattamente il contrario. Reparti larghi, giocatori troppo distanti, manovra prevedibile, lenta, improvvisata e inefficace.

E il Brest, anche con un giocatore in meno, ha continuato a fare la partita, meritando la vittoria. Non si è salvato nessuno, alla fine.

Davanti ai media al termine della partita, Gattuso ha chiesto umilmente scusa, tanto che la dirigenza francese ha deciso per l’esonero.

Christophe Galtier è l’indiziato numero uno per sedere sulla panchina del Marsiglia in una posizione molto pericolosa in classifica.

Infatti l’OM è nono in classifica in Ligue 1, e giovedì si giocherà il passaggio agli ottavi di Europa League con lo Shakhtar Donetsk dopo il 2-2 dell’andata.

Con l’ex Milan i francesi che hanno vinto una sola partita nel 2024 in Coppa di Francia: per il resto cinque pareggi e due sconfitte nonostante una incoraggiante risalita negli ultimi mesi dell’anno conclusosi poche settimane fa.

“Nel calcio serve un’anima ed è quel che ci manca. Bisogna essere onesti: non meritiamo questa maglia. Non si può giocare con questa mentalità. Mi scuso con i tifosi. Abbiamo toccato il fondo. Più in basso non si può andare”. ha detto ieri l’allenatore pugliese con tono dimesso e amareggiato.

Una fine che nessuno si aspettava…neanche lo stesso Gennaro Gattuso.

Articolo a cura di Stefano Ghezzi – SportPress24.com 

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