Il Manchester City conquista la sua settima vittoria su sette partite di UEFA Champions League e ipoteca la qualificazione ai quarti.
I campioni d’Inghilterra, detentori del trofeo, passano al Parken grazie ai gol di Kevin De Bruyne, Bernardo Silva e Phil Foden, che vanificano il momentaneo pareggio di Magnus Mattsson: il primo round degli ottavi sorride alla squadra di Guardiola.
In casa del Copenaghen, i campioni d’Inghilterra segnano ancora una volta tre reti e ottengono un rassicurante 3-1 nell’andata degli ottavi :
Kevin De Bruyne sblocca il risultato e ispira la squadra di Pep Guardiola, che sbanca il Parken dopo il momentaneo pareggio di Magnus Mattson grazie ai gol di Bernardo Silva e Phil Foden.
Il City imprime subito il suo ritmo alla partita e dopo due occasioni su altrettanti colpi di testa di De Bruyne e Rúben Dias sblocca il risultato al 10′.
Il talentuoso Foden premia l’inserimento di De Bruyne, che con un diagonale da dentro l’area non dà scampo al polacco Kamil Grabara: per il fuoriclasse belga è il primo gol in questa edizione della competizione.
La squadra di Guardiola perde per infortunio Jack Grealish, sostituito da Jérémy Doku, e va vicina al raddoppio con “l’autotratraversa” di Denis Vavro, difensore slovacco con un passato nella Lazio, ma al 34′ subisce il pareggio del Copenaghen.
E’ Mattsson a far esplodere il pubblico del Parken con un preciso distrutto all’angolino dopo un errore del portiere brasiliano Ederson.
Prima dell’intervallo, però, i campioni d’Inghilterra riescono a mettere di nuovo il naso avanti: il merito è del portoghese Bernardo Silva, che fa centro con una girata sotto misura di sinistro dopo un rimpallo di De Bruyne tramutatosi in un assist.
SECONDO TEMPO
Nella ripresa è Grabara a tenere a galla i campioni di Danimarca, con due super interventi sullo scatenato De Bruyne e su Doku.
Jacob Neestrup, giovane tecnico dei padroni di casa, prova ad attingere dalla panchina inserendo prima Andreas Cornelius e poi Oscar Højlund, fratello dell’attaccante del Manchester United – ex Atalanta – Rasmus.
E’ ancora il numero 1 polacco del Copenaghen, comunque, a salire sugli scudi, con le sue parate a ripetizione in particolare su Erling Haaland.
Ma nell’ultimo dei tre minuti di recupero concessi anche Grabara è costretto a inchinarsi, al sinistro da distanza ravvicinata di Foden.
I campioni d’Inghilterra confermano il loro super momento di forma e portano a casa una vittoria preziosa e rassicurante in vista della sfida di ritorno.
Articolo a cura di Stefano Ghezzi – SportPress24.com