Caos per EURO 2024, il capo della Federcalcio giordana e il presidente della Federcalcio dell’Asia occidentale hanno chiesto la decisione in una lettera aperta
La FIFA e la UEFA sono state esortate a mandare fuori Israele dal calcio a causa della situazione a Gaza.
Una mossa del genere interromperebbe gli spareggi di Euro 2024 con Israele che affronterà l’Islanda il 21 marzo.
Si prevede che nessuno dei due si piegherà alla richiesta, guidata dall’ex candidato alla presidenza della FIFA, il principe Ali di Giordania.
Il capo della Federcalcio giordana e presidente della Federcalcio dell’Asia occidentale ha dichiarato in una lettera aperta: “Chiediamo alla FIFA, alle confederazioni calcistiche e alle associazioni affiliate di unirsi a noi nella presa di posizione contro le atrocità.”
“Ciò significa condannare l’uccisione di civili innocenti e prendendo un fronte unito isolando la federazione israeliana da tutte le attività legate al calcio fino alla cessazione degli atti di aggressione”.
Israele è arrivato terzo nel Gruppo I, due punti dietro la Svizzera con 15.
La squadra di Alon Hazan ha vinto l’ultima partita della fase a gironi per 2-0 contro Andorra grazie ad un autogol di Joan Cervos e ad un gol di Gadi Kinda.
Gli israeliani affrontano l’Islanda negli spareggi ‘casalinghi’ in virtù della vittoria del girone della Uefa Nations League due anni fa.
Tuttavia, la partita si terrà a Budapest a causa della guerra in corso con Hamas.
La vincente affronterà poi la Bosnia a Sarajevo oppure un’altra sfida in campo neutro contro l’Ucraina, che gioca in Polonia a causa dell’invasione russa del proprio paese.
Le finali di Euro 2024 inizieranno il 14 giugno e il torneo durerà fino al 14 luglio entro la fine dell’anno.
La Germania giocherà la partita di apertura contro la Scozia a Monaco in quanto è la nazione ospitante.
L’Italia spera di conservare il titolo dopo aver vinto il torneo nel 2021 battendo l’Inghilterra nella finale allo stadio di Wembley.
Il manager dei Tre Lions, Gareth Southgate, ha precedentemente descritto le scene in Israele e Gaza come “inquietanti”.
Ha detto: “Nella mia vita è una delle situazioni più complesse al mondo. E penso che tutti siano alle prese con il modo migliore per affrontarla.
“Non so cosa significhi camminare nei panni delle persone su entrambi i lati di quel conflitto.”