L’Atalanta batte l’Udinese e continua a gioire. Per i bergamaschi la corsa Champions entra sempre più nel vivo (in attesa della risposta di domani della Lazio). I friulani hanno tentato ancora una volta di uscire del periodo negativo ma l’imprecisione nelle fase nelle due fasi purtroppo per loro ha fatto al differenza in negativo e l’incubo retrocessione continua a farsi pressante.
PRIMO TEMPO ATALANTA-UDINESE
L’Udinese si butta subito in avanti per cogliere di sorpresa i padroni di casa e sovvertire ogni loro strategia iniziale. Al 2° minuto Lucca salta su un traversone nell’area piccola e colpisce di testa la palla che finisce per un pelo fuori sul palo sinistro. Che grandissima occasione! Dopo essersi riorganizzata l’Atalanta risponde: al 12° Scamacca calcia un destro a giro dal limite, decentrato sulla sinistra. Il suo è un bel tiro rasoterra che, però, non gira a sufficienza per rientrare nello specchio ma mette non poca apprensione a Okoye. Per fortuna del portiere friulano il pallone finisce oltre il palo destro. Al 19° i padroni di casa iniziano a premere sull’acceleratore: Scalvini riceve un passaggio in area in mezzo al traffico e conclude di prima. Il tiro è centrale ed il portiere Okoye para con le gambe. Dopo essersi spaventate reciprocamente le due squadre iniziano una fase di studio per trovare la strategia giusta per andare in rete.
La strategia giusta la trova l’Atalanta siglando il gol del vantaggio al 33°: Miranchuk raccoglie il cross basso e teso di De Ketelaere e arrivato in area e senza pensarci troppo segna calciando un rasoterra sulla destra. La traiettoria è precisa e imprendibile. L’Udinese però non subisce il colpo e reagisce immediatamente andando ad un passo dal pareggio: al 35° Ebosele viene lanciato e può calciare tutto solo in area contro Carnesecchi, defilato sulla destra. Decisiva la parata di piede del portiere dell’Atalanta. Occasione clamorosa per i bianconeri. Atalanta in affanno dopo il vantaggio e l’Udinese prova ad approfittarne: al 44° Samardzic tenta la fortuna dal limite dopo aver controllato un passaggio al bacio. Carnesecchi con un’ottima parata respinge il pallone in calcio d’angolo. Il calcio però sa essere giudice severo e se si sprecano troppe occasioni si corre il rischio che gli avversari non facciano altrettanto. Ed è quello che succede al 46° con il 2 a 0 della Dea. Gran sponda di De Ketelaere che serve Scamacca il quale batte Okoye con una gran rasoiata all’angolino basso di sinistro. Si chiude così il primo tempo.
SECONDO TEMPO
Nella ripresa è ancora l’Atalanta a rendersi pericolosissima. Al 55° cross dalla sinistra De Ketelaere e spettacolare mezza rovesciata a centro area di Holm, Okoye para in tuffo. Torna a farsi vedere in avanti l’Atalanta al 68°: Ruggeri crossa dalla sinistra e Miranchuk schiaccia di testa in area, ma Okoye para. I ritmi calanti della partita hanno rischiato di cogliere di sorpresa l’Atalanta. Al 78′ punizione di Lovric, Carnesecchi si sposta troppo lateralmente e, per poco, non si fa beffare. Chiude comunque l’intervento in due tempi. Ritmi decisamente più bassi in questa ripresa. Ne gioisce l’Atalanta che in questo modo ha potuto gestire nel miglior modo possibile il risultato.
TABELLINO E PAGELLE DI ATALANTA-UDINESE 2-0
ATALANTA (3-4-1-2): Carnesecchi 6,5; Scalvini 6,5 (84′ Palomino s.v.), Djimsiti 6, Kolasinac 6,5; Holm 6,5 (69′ Hateboer 6), De Roon 6, Ederson 6,5, Ruggeri 6,5 (69° Zappacosta 6); Miranchuk 7 (88′ Muriel s.v.); Scamacca 7 (69′ Pasalic 5,5), De Ketelaere 7. Allenatore: Gasperini 6,5.
UDIENSE (3-5-1-1): Okoye 6,5; Ferreira 5, Perez 5, Kristensen 5,5; Festy 5 (45′ Ehizibue), Lovric 5,5 (83′ Brenner s.v.), Walace 6, Samardzic 6 (62′ Payero 6), Kamara 5,5 (76′ Zemura 6); Thauvin 6 (62′ Pereyra 6); Lucca 5,5. Allenatore: Cioffi 6.
Marcatori: 33′ Miranchuk (A), 45° + 1 Scamacca (A)
Ammonizioni: 28′ Kristensen (U), 75′ Pasalic (A), 77′ Ederson (A)
Espulsioni: //
Foto da Twitter – Articolo a cura di Marco Lanari – Sportpress24.com