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Ceferin: “Diritto della UEFA squalificare il Manchester City”

Aleksander Ceferin

Gli investigatori della UEFA avevano “ragione” a bandire il Manchester City dalle competizioni europee dopo aver scoperto che aveva violato le norme finanziarie, ha detto il presidente Aleksander Ceferin.

Il City ha ricevuto una sospensione di due anni nel febbraio 2020 dall’Organo di controllo finanziario dei club (CFCB) della UEFA, ma la sanzione è stata annullata dalla Corte Arbitrale dello Sport (CAS) nel luglio dello stesso anno.

Il CAS ha ritenuto che alcune delle presunte violazioni “non fossero accertate”, mentre altre erano prescritte. La multa del club per non aver collaborato con gli investigatori del CFCB è stata ridotta dal CAS a 10 milioni di euro.

Ceferin ha sostenuto il processo della sua organizzazione

“Sappiamo che avevamo ragione. Non decideremmo se non pensassimo di avere ragione”, ha detto Ceferin

“Come avvocato di prova per 25 anni, so che, a volte, vinci una causa che sei sicuro di perdere”, ha aggiunto.

“E, a volte, perdi una causa quando sei sicuro. Devi rispettare la decisione del tribunale. Non voglio parlare del caso inglese. Ma confido che la decisione del nostro organismo indipendente sia corretta”.

L’amministratore delegato della Premier League, Richard Masters, parla all’audizione del comitato ristretto del Dipartimento per la cultura, i media e lo sport.

Il caso inglese citato da Ceferin riguarda la decisione della Premier League, nel febbraio dello scorso anno, di deferire il City a una commissione indipendente, accusata di oltre 100 violazioni delle regole finanziarie della competizione.

La città ha detto che non vede l’ora di presentare “prove inconfutabili” alla commissione contro le accuse mosse.

L’amministratore delegato della Premier League Richard Masters ha dichiarato la settimana scorsa al comitato ristretto Cultura, media e sport che è fissata una data per l’udienza della commissione, ma ha rifiutato di dire quale fosse quella data.

Difendendo la durata del processo del City rispetto ad altri casi come quello dell’Everton sottoposto alle regole di redditività e sostenibilità della lega (PSR), Masters ha affermato che il caso del City era diverso “in volume e carattere” dal caso dell’Everton, o da quello che coinvolgeva il Nottingham Forest.

Articolo Manos Staramopoulos – Sportpress24.com
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