Serie A: sesto risultato positivo per Gilardino, le pagelle

Sesto risultato utile consecutivo per il Genoa che vince uno scontro diretto di fondamentale importanza, risultato valido per la 21° giornata del campionato italiano di Serie A. Tre punti d’oro per i rossoblu che ribalta una Salernitana che aveva in realtà disputato una buona partita soprattutto nel primo tempo.

Inzaghi schiera subito i nuovi Pierozzi e Basic, mentre Gilardino in avvio si affida alla coppia Gudmundsson-Retegui. La partita si stappa dopo meno di due minuti: Simy per Candreva, che aspetta e serve l’accorrente Bradaric a sinistra, cross perfetto per Martegani a centro area, che insacca sotto la traversa. Il Genoa reagisce all’8′, con un sinistro da fuori di Malinovskyi, che però non dà problemi a Ochoa. Al 13′ il Genoa pareggia: azione a tre Gudmundsson-Badelj-Retegui, con assist del croato per il mancino potente del centravanti italo-argentino, che si sblocca dopo quasi quattro mesi (ultima rete il 28 settembre contro la Roma). L’1-1 infiamma la sfida, Candreva ci prova da fuori e sfiora l’incrocio. Martinez poi è bravo in uscita su Simy, Ochoa attento sul colpo di testa di Retegui: sono le ultime due fiammate di una prima frazione che termina in parità.

Nella ripresa i ritmi rimangono gradevoli e inizia meglio la squadra di casa. Poi al 56′ una follia di Lovato cambia il match: il difensore colpisce maldestramente col braccio in area su un pallone innocuo e per Orsato è fallo di mano con conseguente calcio di rigore. Sul dischetto va Gudmundsson, che trasforma e sigla l’1-2. Dopo poco la Salernitana va vicinissima al pareggio: punizione dal limite potententissima di Candreva, che centra la traversa con Martinez immobile. Una saetta. I campani ci provano, ma il Genoa gestisce bene il vantaggio e si appoggia su Retegui e Gudmundsson per respirare. Inzaghi cambia modulo e inserisce Ikwuemesi e Zanoli, ma non ci sono più modi e tempi per rimettere in piedi la partita. Vince il Grifone 2-1, granata sempre più ultimi, Genoa a +8 sulla zona retrocessione.

LE PAGELLE DI SALERNITANA-GENOA

SALERNITANA

OCHOA 6: non può nulla sul fulmine di Retegui, sfiora il rigore di Gudmundsson.
PIEROZZI 5,5: esordio assoluto in Serie A. Non commette errori grossolani, si fa vedere anche in avanti nel finale.
GYOMBER 5: si fa sorprendere da Retegui in occasione del pareggio, compie qualche errore grave in uscita palla.
LOVATO 4: incerto sull’azione del primo gol dove perde il contrasto con Badelj, poi è ingenuo sul fallo di mano che costa la sconfitta alla sua squadra. (dal 75’ ZANOLI 5,5: la prima presenza dell’esterno non è indimenticabile)
BRADARIC 6: spinta costante sulla sua corsia, dopo 90 secondi serve l’ottimo assist per il gol di Martegani. (dal 83’ LEGOWSKI s.v.)
MARTEGANI 6,5: segna il suo primo in Serie A con una bella girata dal cuore dell’area. Partita di sostanza a centrocampo. (dal 83’ DANILIUC s.v.)
MAGGIORE 6: tra i più pericolosi della Salernitana con numerosi inserimenti in area. Fermato in due occasioni da Martinez.
BASIC 5,5: il centrocampista arrivato dalla Lazio non sembra ancora a suo agio nello scacchiere di Inzaghi. Gioca semplice, senza acuti. (dal 68’ KASTANOS 6: nonostante i pochi minuti sulle gambe, entra con la solita qualità)
CANDREVA 6,5: il migliore dei suoi. Svaria spesso su tutto il fronte d’attacco per illuminare il gioco, sfortunato al 62’ quando la traversa respinge la sua bordata su punizione.
TCHAOUNA 5,5: cerca di dare vivacità alla fase offensiva, spesso confusionario. (dal 75’ IKWUEMESI 5: approccio negativo, tanti errori e poca concretezza)
SIMY 5: fa a sportellate con i difensori genoani, vincendo pochi duelli. Mai pungente.
All.INZAGHI 5: la Salernitana non riesce ancora una volta a difendere il vantaggio. Un rigore sfortunato indirizza il match, ma per la salvezza servirà una compattezza diversa per ottenere i punti necessari.

GENOA

MARTINEZ 6,5: uscita provvidenziale per chiudere la porta a Simy nel primo tempo, sempre attento in ogni situazione di mischia.
VOGLIACCO 6: viste le molte assenze viene schierato da centrale. Offre una prestazione onesta, senza sbavature. (dal 71’ THORSBY 6,5: entra per portare centimentri nella fase calda. Utile)
BANI 6,5: dopo lo svarione iniziale, la difesa si compatta e lui fa valere il fisico contro gli attaccanti campani.
VASQUEZ 6: perde la marcatura di Martegani nel cuore dell’area in occasione dell’1-0. Nella ripresa gioca con maggiore fiducia.
SPENCE 6,5: buona la prima per l’esterno proveniente dal Tottenham. Nel primo tempo non trova lo spazio per le sue sgroppate, alza i giri del motore nei secondi 45 minuti.
MALINOVSKYI 6: non sono molti i suoi lampi questa sera, ma la sua presenza alza la qualità della mediana genoana.
BADELJ 6,5: perde palla sull’azione del gol subito, ma si riscatta con uno splendido scambio con Retegui per il pareggio.
STROOTMAN 7: quantità a non finire, una diga insuperabile a centrocampo. Bravo a recuperare e intercettare un enorme numero di palloni. (dal 87’ EKUBAN s.v.)
FRENDRUP 6: anche lui gioca fuori ruolo per l’emergenza di reparto. La sua corsa copre alcuni errori di posizionamento.
GUDMUNDSSON 7: calcia con personalità il rigore che vale la vittoria per il Grifone. Nel finale, nella fase d’assalto della Salernitana, è un ottimo gestore del pallone, facendo scorrere minuti preziosi.
RETEGUI 7: torna al gol dopo 4 mesi con un gol da grande attaccante puro. Uno splendido scambio con Badelj chiuso da un tiro di pura potenza. Molto attivo e sempre pronto a ricevere palla per duettare con i compagni.
All. GILARDINO 7: si presenta all’Arechi in emergenza totale, ma la squadra gioca con il piglio giusto, mettendo al centro la qualità. Ottima la reazione allo svantaggio, nella ripresa la squadra è anche fortunata in occasione del rigore. Il traguardo salvezza sembra ormai a un passo.

Foto da Twitter – Articolo a cura di Guglielmi Dario – Sportpress24.com

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