La Wizz Air è una delle compagnie aeree low cost che in Italia ha fatto la sua fortuna. Insieme a Ryanair, Easyjet, e Vueling, Wizz Air partecipa ad un pacchetto principe dei voli in Italia e Europa.
700 voli ogni giorno in oltre 34 paesi, garantiscono al viaggiatore di raggiungere determinati paesi a basso costo, anche se con qualche defezione dello stesso.
La convenienza di usare Wizz Air è basata al viaggio della persona, ma senza bagaglio. Aggiungere in solo bagaglio a mano, fa lievitare il prezzo del singolo viaggiatore in maniera significativa.
LE LAMENTELE DEI CLIENTI WIZZ AIR
Tuttavia, negli ultimi mesi, sono emerse alcune controversie riguardanti il mancato rimborso dei voli cancellati e l’assistenza clienti. Molti passeggeri hanno lamentato la difficoltà nel contattare il servizio clienti di Wizz Air e il mancato rimborso dei voli cancellati a causa, per esempio della pandemia di Covid-19.
Alcuni hanno anche denunciato di aver ricevuto solo dei voucher invece del rimborso in denaro. Tuttavia, va sottolineato che la compagnia aerea ha adottato misure per migliorare il servizio clienti e garantire il rimborso dei voli cancellati.
Tante sono le recensioni negative e quello che lascia perplessi è la mancata risposta alle stesse.
Wizz Air ha introdotto una nuova politica di rimborso per i voli cancellati a causa della pandemia di Covid-19, che consente ai passeggeri di richiedere un rimborso in denaro o un voucher.
La compagnia ungherese utilizza la stessa politica di Ryanair, Vueling e Easyjet in fatto di bagaglio da portare con se. Il viaggiatore che porta uno zaino di piccole dimensioni (compreso nel prezzo) è controllato puntualmente dal servizio terra prima dell’imbarco.
Molte volte però il controllo si trasforma in un problema, un serio problema che costringe alcuni viaggiatori addirittura a rimanere a terra.
E’ quello che è successo martedi 16 Gennaio 2023 all’aeroporto di Gatwick a Londra per un volo diretto a Roma. Ultimo volo della giornata verso la capitale italiana e al controllo passaporti e biglietto prima dell’imbarco, una ‘zelante’ hostess di terra controlla tutti gli zaini dei passeggeri.
Ad alcuni viaggiatori viene contestata la grandezza dello zaino da spalla e vengono obbligati a pagare 54 sterline (circa 63€) previo il non imbarco e susseguente accompagnamento fuori dall’aeroporto.
ZAINO GRANDE? RESTI A TERRA
Una donna sola si è stata intimata a pagare i 54 pound inglesi per pochi centimetri di differenza del suo zaino a spalla, ma non avendo carte di credito è stata minacciata pesantemente davanti a tutti gli astanti, di restare a terra senza poter contestare la richiesta dell’importo da parte dell’Hostess su menzionata.
Si perchè oltre al danno anche la beffa, perchè l’importo richiesto da Wizz Air in queste occasione deve essere pagato per forza solo tramite Carte di Credito e neanche tutte.
Chi volesse pagare in contanti o con American Express, non ha possibilità di pagamento e pertanto rischia di non poter partire.
Ed ecco che arriviamo al secondo esempio di giornata dopo la donna, per lo stesso volo e con la solita Hostess. La stessa contesta anche qui lo zaino dell’uomo presente al controllo passaporti e biglietto e lo obbliga a pagare i 54 pound.
L’uomo però ha con se solo una carta American Express che l’Hostess, o meglio Wizz Air non accetta. Allora l’uomo chiede di poter pagare in contanti e come sopra, la richiesta viene rispedita al mittente.
‘Italiano idiota’ e ‘F***you’
L’Hostess cambia atteggiamento. Da sovente rispettosa della legge, comincia ad alzare i toni e scendere nell’arroganza e maleducazione. Forse la stanchezza, l’orario tardo o il tanto lavoro, portano la dipendente della compagnia aerea ad alzare la voce e a usare termini al quanto discutibili e querelabili.
Comincia ad insultare l’uomo, chiamandolo ‘Italiano Idiota’ e invitandolo, se cosi possiamo dire, ad allontanarsi dal gate con un chiaro F***you…
Tra lo stupore degli altri viaggiatori, l’uomo cerca di ragionare con l’Hostess, ma non c’è nulla da fare. Con i contanti o con American Express, non si paga e pertanto lo zaino è fuori norma e l’unica soluzione è restare a terra.
Ora: capiamo tutto, capiamo le regole e capiamo la politica aziendale, ma da nessuna parte viene evidenziato che un eventuale pagamento extra per bagaglio, deve essere effettuato solo in maniera esclusiva con determinate carte di credito.
Soprattutto non capiamo l’atteggiamento dell’Hostess di terra. Cosa ci guadagna se un viaggiatore ha questo tipo di problema?
La legge ancora prevede di pagare in contanti e perchè Wizz Air con accetta? Perchè non accetta American Express, magari avvisando i propri clienti? Sul sito ufficiale si parla solo di pagamenti per i voli e non per emergenze di cui sopra.
Siamo certi che nell’azienda Wizz Air ci sono molti dipendenti e collaboratori che non somigliano minimamente all’Hostess dell’articolo. La nostra Redazione ne ha conosciuti diversi nel corse degli anni, ma mai era capitato di dover vivere personalmente una vicenda cosi squallida e imbarazzante da parte di una compagnia aerea che certo è, caduta in basso a livello di stile ed eleganza.
La stessa Wizz Air crediamo non indichi tale atteggiamento ai propri dipendenti e collaboratori, ma qualcosa deve fare e subito!
UN ABUSO CHE MINA LA DIGNITA’
Vivere le scene raccontate in qualità di Giornalisti fa male, perchè quando non si ragiona e si trova un muro, nonostante ci siano i presupposti per trovare una soluzione, è davvero sconcertante e deprimente.
Quando non si presta educazione e rispetto per il prossimo, indipendentemente se sei un viaggiatore o un rappresentate di una compagnia aerea, devi assumerti le tue responsabilità e relative conseguenze.
Non si possono lasciare viaggiatori a terra per uno zaino che è leggermente più grande del solito. Si possono fare multe e mandarle agli indirizzi, in finale le compagnie hanno tutti i dati (e sono veritieri).
Ma lasciare a terra dei passeggeri che magari devono tornare dai propri figli a casa solo per il capriccio di non accettare contanti o determinate carte di credito, è da vigliacchi e si abusa di un potere che non crediamo sia tutelato dalla legge europea in fatto di voli.
Per la cronaca, l’uomo e la donna raccontati in questo articolo sono stati aiutati ad effettuare il pagamento da altri viaggiatori che hanno capito la situazione e sono, miracolosamente intervenuti mostrando solidarietà umana, non come l’Hostess di terra.
Quello che resta da questa vicenda, è sicuramente la solidarietà di persone dal cuore sensibile, ma anche la cattiveria, l’arroganza e la maleducazione di chi per un grado sulla spalla che gli ha consegnato WizzAir, si crede ‘capo del mondo’.
La dignità non ha prezzo, anche se lo stesso è Low Cost. Speriamo Wizz Air capisca…
Articolo pubblicato Mercoledi 17 Gennaio 2023 – Foto da X – Articolo a cura della Redazione di SportPress24.com