Grazie a una prova magistrale la valdaostana vince il SuperG davanti alla norvegese Lie e all’eterna rivale Goggia, conquistando la 24^ vittoria in Coppa del mondo
Federica Brignone disegna una delle gare più belle della sua carriera e, dopo aver conquistato il Canada, si prende anche le nevi della Val d’Isere. Il secondo stagionale, con il tempo di 1’21″58 anticipando di 44 centesimi la norvegese Kajsa Vickhoff Lie. Sul podio anche Sofia Goggia, reduce da un attacco influenzale, che non riesce a bissare il successo di Sankt Moritz ma chiude comunque terza con un ottimo 1’22″17 (+0″59), beffando l’austriaca Cornelia Huetter (0″87).
In totale fanno 24 ora in carriera in coppa del mondo, +1 su Goggia, in una classifica speciale e bellissima che le due sciatrici azzurre ci costringono ad aggiornare quasi ad ogni gara. Perché anche Sofia, pur ancora debilitata dall’influenza dei giorni scorsi, ha sfoggiato una prova molto veloce sebbene comunque più scomposta, unica, sino alla norvegese, in grado di avvicinarsi all’eterna rivale Federica, arrivata al traguardo con più di 8 decimi sulla leader di quel momento, Cornelia Huetter, finita poi quarta.
Doppietta azzurra dunque sfiorata ma la gara certifica la qualità delle due azzurre più vincenti del circus. Fuori Marta Bassino, così come la statunitense Mikaela Shiffrin e la svizzera Gut-Behrami. La Brignone con la 24ª vittoria in carriera in Coppa del Mondo ha raggiunto Gustav Thoeni nella classifica degli azzurri più vincenti.
LE PAROLE DI FEDERICA BRIGNONE
“Da subito ho cercato di riprendere ritmo e di spingere e incrementare, questa è stata la mia forza oggi. Non era facile, ho cercato di mettere giù il piede. Il successo numero 24? Non guardo al record ma a quello che sto facendo oggi o a quello che ho fatto a Saint Moritz. Ogni gara è una storia a te. Quest’anno è qualcosa di fantastico a modo suo”. Così Federica Brignone, a Raisport, dopo il trionfo nel SuperG di val d’Isere, dove Sofia Goggia è arrivata terza. “Penso che sia una cosa fantastica per il nostro Paese, ma anche per noi. Perché comunque vuol dire che stiamo vincendo, siamo sempre lì e stiamo facendo delle stagioni incredibili da anni”, ha proseguito. “Oggi c’erano anche papà e mamma, son venuti tutti e due. Sono contenta di essere riuscita a fare un bel risultato anche davanti a loro. È un’emozione che condividiamo insieme e penso che sia ancora più bello”, ha concluso.
Articolo a cura di Valerio Giuseppe Bellinghieri – Sportpress24.com