Dominio assoluto di Sofia Goggia al Super-G di Sankt-Moritz. Distacchi abissali inflitti alle avversarie grazie a una gara perfetta.
La 31enne bergamasca, di prepotenza, ha conquistato il primo supergigante stagionale della Coppa del Mondo di sci alpino. Con una prestazione superlativa la Goggia ha preceduto l’austriaca Cornelia Huetter e la svizzera Lara Gut-Behrami proseguendo così l’ottimo momento vissuto in slalom gigante.
Grazie al risultato odierno la Goggia ha conquistato il 49° podio in Coppa del Mondo raggiungendo Federica Brignone in testa alla classifica delle azzurre più vincenti di sempre e lanciando la sfida in vista della discesa libera in programma sabato 9 dicembre.
LA GARA
Inizio molto al limite per la 31enne di Astino che ha deciso di affidarsi alla stabilità dello sci esterno entrando nel muro “Mauritius” con grande velocità e prendendo alcune porte all’ultimo.
Nonostante gli sbilanciamenti, la campionessa italiana ha saputo trovare subito quella stabilità di cui aveva bisogno riuscendo così a staccare in modo netto tutte le avversarie e lanciandosi così verso il salto Rominger dove, a differenza delle sfidanti, è letteralmente “volata” lontano presentandosi verso l’ultimo tratto della pista nelle condizioni migliori chiudendo in 1’16”63 davanti a Cornelia Huetter che si è dovuta accontentare di chiudere a soli 95 centesimi dalla vetta.
Terza piazza per la padrona di casa Lara Gut-Behrami che, pur avendo eseguito una gara molto più “tecnica” delle altre due avversarie, non è uscita dal salto Rominger con la stessa velocità di Goggia lasciando sul terreno 1″02 che gli ha impedito di allungare nella Coppa del Mondo generale.
LE ALTRE ITALIANE
Qualche difficoltà in più hanno riscontrato le altre italiani partecipanti: un errore di linea è costato il podio a Federica Brignone che ha sbagliato l’uscita dal salto Rominger dovendo subito dopo intraversare e dovendo così dir addio a eventuali sogni di gloria. La 33enne milanese era apparsa molto veloce in alto dove la pulizia del gesto l’ha favorita e, grazie ai dossi affrontati di traverso, è riuscita a rimanere agganciata a Sofia Goggia. Purtroppo per lei però, un errore nel finale l’è costato caro e ciò l’ha fatta scivolare al 5° posto a 1″21 dalla connazionale ed alle spalle dell’americana Mikaela Shiffrin.
Ci si aspettava qualcosa di più da Marta Bassino. La sua discesa, complice però una visibilità non perfetta, l’ha portata ad avere un atteggiamento più cauto che non gli ha consentito di andare oltre il settimo posto a 1″77 dalla Goggia.
Paura per Elena Curtoni a causa di una bruttissima caduta sulla neve che l’ha fatta finire nelle reti poco dopo il secondo intermedio a causa di una spigolata che l’ha fatta ribaltare in volo. Fortunatamente per lei, nonostante l’impatto, si è subito rimessa in piedi patendo “solo” una botta al ginocchio che sarà comunque da valutare e da tenere sotto osservazione.
Articolo a cura di Marco Lanari – Sportpress24.com