Un periodo altroché positivo per la Bulgaria. Infatti, dopo la mancata qualificazione agli Europei del 2024, ci ha pensato un’altra cattiva notizia a piombare attorno all’ambiente circostante.
Stiamo parlando delle dimissioni di Borislav Mihajlov, rilasciate nella giornata di ieri, come presidente della federazione.
In carica da ormai 18 anni a questa parte, ha preso questa decisione – per niente improvvisa – a seguito delle contestazioni avvenute negli ultimi giorni nei suoi confronti.
In modo particolare, dopo gli scontri avvenuti a margine della sfida, che si era giocata a porte chiuse contro l’Ungheria.
QUEL CHE C’E’ DA SAPERE
Le colluttazioni che ci sono state, hanno portato al ferimento di circa 60 persone fra agenti di polizia e manifestanti. In totale però sono stati 33 gli arresti in una notte che, a detta delle forze dell’ordine, è stata di una violenza senza precedenti.
Mentre, le motivazioni che hanno spinto i sostenitori della Bulgaria a ciò, si concentrano principalmente sulle accuse di corruzione e di cattiva gestione. L’ex portiere, ha dunque chiuso questo suo capitolo di vita lavorativa, con le seguenti – se pur brevi – dichiarazioni: “Mi dimetto, non risponderò alle domande”.
Borislav Biserov Mihajlov (in bulgaro Борислав Бисеров Михайлов, pronuncia – Borisslaf Bisserof Mikhailof?; Sofia, 12 febbraio 1963) è un dirigente sportivo ed ex calciatore bulgaro, di ruolo portiere, ex presidente ormai della Federazione calcistica della Bulgaria.
Articolo a cura di Alessio Giordano – SportPress24.com