Tensione alla vigilia del match con l’Union Berlino: ultras tedeschi identificati danneggiate auto e vetrine
Dopo i disordini di Milano ancora violenze e scontri tra le forze dell’ordine a Napoli alla vigilia della sfida di Champions League. Circa duecento facinorosi, ultras dell’Union Berlino, arrivati ieri sera in città, per assistere alla gara di Champions di oggi, 8 novembre al Maradona contro il Napoli (ore 18,45), si sono scontrati con le forze dell’ordine tra via Toledo e piazza Dante. Ci sono dei feriti tra gli agenti antisommossa. Danneggiate auto in sosta e scooter e motorini. Vandalizzate anche diverse vetrine dei negozi nel centro città. Paura tra i residenti e i tanti turisti che stavano passeggiando tra i locali cittadini.
Gli ultrà tedeschi, con indosso tutti una felpa beige, si sono mossi in gruppo per poi sparpagliarsi quando polizia e carabinieri hanno cercato di contenerli, ricordando ai napoletani la guerriglia urbana scatenata dai supporter dell’Eintracht nel centro storico. In poco tempo si sono organizzati anche tifosi azzurri.
In tarda serata gli ultras tedeschi sono stati condotti in questura per l’identificazione. Si sospetta che si tratti dell’ennesima vendetta incrociata tra i diversi gruppi di hooligans gemellati in Europa.
Nessun divieto per i fans dell’Union così come invece successe otto mesi fa per i più temuti sostenitori dell’Eintracht Francoforte a cui era stata vietata la trasferta in Campania. Anche in quella circostanza accaddero delle colluttazioni con polizia e carabinieri nella zona di piazza del Gesù.
Articolo a cura di Orazio Bellinghieri – Sportpress24.com