Troppo Feyenoord per la Lazio. La trasferta olandese si conferma amarissima per i ragazzi di Sarri. Per praticamente tutta la partita i biancocelesti sono stati in balia dell’irruenza degli olandesi e della loro capacità di fare il bello e cattivo tempo in campo. La reazione dal calcio di rigore in poi, purtroppo, è arrivata troppo tardi. Un passo indietro inaspettato dopo le belle prestazioni nelle due partite precedenti. Nulla è perduto, la qualificazione agli ottavi di Champions è ampiamente alla portata della Lazio che ora ha 2 partite in casa per sistemare le cose.
PRIMO TEMPO FEYENOORD-LAZIO
Fin dai primi minuti la strategia del Feyenoord è chiara: mettere subito alle corde la Lazio per portare immediatamente la gara a proprio favore. Al 3° minuto ci prova subito Paixao. L’attaccante brasiliano indirizza un buon rasoterra al centro. Il pallone è però facile preda di Provedel. Al 10 minuto Paixao prova a vestire i panni dell’assist-man crossa e Santiago Tomas Gimenez spreca tutto mandando il colpo di testa fuori di poco sulla destra del portiere. La Lazio nonostante la pressione costante degli olandesi tiene duro anche se non riesce a creare azioni che possano impensierire la difesa avversaria. Al 25 l’episodio che avrebbe potuto cambiare la partita: Santiago Gimenez , grazie ad un abile passaggio di un compagno, si trova una prateria davanti che lo porta a tu per tu con Provedel. Il pressing di Romagnoli in recupero lo porta a calciare in modo fortunoso e trova il gol.
Fortunatamente per i biancocelesti il messicano parte in fuorigioco ed il gol viene annullato. Purtroppo per la Lazio però, l’appuntamento del messicano col gol è sol rimandato: al 31°, infatti, col suo movimento spacca la difesa e raccoglie un ottimo passaggio, carica il tiro e batte il portiere. La palla termina all’angolino basso di sinistra. Al 34° la Lazio prova a reagire: Luis Alberto si libera dalla marcatura e riceve un cross dal fondo. Colpisce di testa vero il centro della porta, ma il portiere blocca facilmente. Purtroppo però il ritmo asfissiante degli olandesi non da tregua ed è ancora il Feyenoord ad andare vicina al gol: Zerrouki ci prova con potente tiro, il pallone esce di un soffio sulla sinistra. Anche qui l’appuntamento col gol è solamente rimandato: Calvin Stengs passa a Zerrouki che prende palla e calcia una fucilata dal limite. Palla in rete nel sette di sinistra. L’irruenza premia gli olandesi che si portano meritatamente all’intervallo sul 2:0.
SECONDO TEMPO FEYENOORD-LAZIO
Mister Sarri prova a dare una svolta con i cambi ma la trama del match rimane sempre la stessa con il Feyenoord che attacca andando vicina al gol. Al 51° Paixao prende palla e lascia sul posto il difensore. La sua conclusione però finisce alta sopra la traversa. Un minuto dopo ci prova Gimenez con un bolide sparato da lontanissimo che esce di poco oltre il palo sinistro. Al 57° la prima vera grande occasione della Lazio che poteva riaprire il match: Zaccagni dalla sinistra calcia di potenza ma Bijlow respinge al centro dove trova Castellanos che purtroppo non riesce a buttare la palla in rete e riaprire la partita. Il Feyenoord non vuole correre rischi e cerca di chiudere la partita il prima possibile. Al 61° Provedel respinge alla grande il tiro di Quilindschy Hartman indirizzato all’angolino basso di sinistra dopo che questi si era liberato bene in area.
Al 74° il gol di Gimenez chiude anzitempo la partita. Dopo aver ricevuto un bel cross teso dalla sinistra, il messicano ribadisce in rete dopo essersi inserito perfettamente all’interno della retroguardia biancoceleste. All’81 la Lazio rischia la golea. Ivanusec calcia la palla da dentro l’area, ma il pallone viene deviato in angolo. La Lazio all’82° accorcia le distanze grazie ad un calcio di rigore conquistato da Castellanos. Pedro si presenta sul dischetto e calcia un rigore imparabile sulla sinistra, niente da fare per Justin Bijlow. Poco dopo Castellanos ha la possibilità di ridurre al minimo le distanze colpendo di testa sul cross nell’area piccola ma il pallone esce alto di un soffio. Al 92° splendida parata di Bijlow sul colpo di testa da distanza ravvicinata di Romagnoli. Pallone colpito verso l’angolino basso di destra che però non supera l’estremo difensore. Troppo tardi la reazione dei ragazzi di Sarri purtroppo, il Feyenoord ha meritato i 3 punti.
TABELLINO E PAGELE DI FEYENOORD–LAZIO 3-1
FEYENOORD (4-3-3): Bijlow 6,5; Nieuwkoop 5,5 (45′ Marcos Lopez), Geertruida 6,5, Hancko 6,5, Hartman 6; Zerrouki 6,5 (88′ Lingr s.v), Wiffer 6,5, Timber 6; Stengs 6 (78′ Ivanusec 6), Gimenez 8 (78′ Ueda), Paixao 7 (71′ Jahanbakhsh 6). Allenatore: Slot 7.
LAZIO (4-3-3): Provedel 6,5; Marusic 5, Casale 5, Romagnoli 6, Hysaj 5 (45′ Lazzari 6); Rovella 6 (45′ Guendouzi 5,5), Vecino 5,5 (78′ Cataldi s.v.), Luis Alberto 6; Felipe Anderson 5,5 (68′ Pedro 6), Immobile 5 (54′ Castellanos 6), Zaccagni 6. Allenatore: Sarri 5,5.
Marcatori: 31′ Gimenez (F), 45′ +2 Zerrouki (F), 74′ Gimenez (F), 82′ Pedro rig. (L)
Ammonizioni: 28° Rovella (L), 31′ Nieuwkoop (F), 45′ + 1 Casale (L), 48′ Marcos Lopez (F), 59′ Hartman (F), 62° Romagnoli (L), 65° Vecino (L), 88′ Zaccagni (L), 90′ Guendouzi (L), 90’+ 5 Geertruida (F), 90’+6 Castellanos (L)
Espulsioni: //
Foto da Twitter – Articolo a cura di Marco Lanari – Sportpress24.com