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Champions League, Celtic-Lazio 1-2: al Celtic Park è trionfo biancoceleste

Contro il Celtic la Lazio trova i suoi primi 3 punti in questa Champions League. Dopo il pareggio ottenuto all’ultimo respiro contro l’Atletico Madrid, i biancocelesti cambiano la gara a proprio favore ancora nell’extra time. Decisivo il bellissimo colpo di testa di Pedro ad un minuto dalla fine. Un gol che rinomina ufficialmente la zona del recupero in “Zona Lazio“.

PRIMO TEMPO CELTIC-LAZIO

Dopo i primi 10 minuti di equilibrio totale è del Celtic la prima accelerata della partita. All’11°, infatti, è Furuhashi a portare avanti gli scozzesi: il giapponese sfrutta il bellissimo passaggio filtrante di O’Riley che lo mette da solo davanti al portiere e, con grande freddezza, insacca il pallone alle spalle di Provedel. La Lazio prova a reagire, ma il pressing scozzese e la continua imprecisione nel fare l’ultimo passaggio rende complicato qualsiasi tentativo di rimonta. Al 29° però arriva finalmente la reazione biancoceleste: sugli sviluppi di un calcio d’Angolo calciato da Luis Alberto, Romagnoli stacca bene di testa e prolunga verso l’area piccola dove Matias Vecino è pronto a raccogliere l’assist e a segnare riportando così la partita in parità. Il Celtic però non molla ed al 37° si rende nuovamente pericoloso con O’Riley. Lo scozzese ha avuto una ghiotta occasione col suo tiro da media distanza. Il suo tiro al volo era diretto all’angolino basso di destra ma Provedel è attento e para con un grande intervento. Il gol del pareggio ha però dato nuova linfa vitale alla Lazio che riesce ad avere un atteggiamento più propositivo.  Tuttavia, il duplice fischio dell’arbitro rimanda ogni discorso al secondo tempo.

SECONDO TEMPO CELTIC-LAZIO

Nel secondo tempo la Lazio continua ad avere un atteggiamento propositivo. I ragazzi di Sarri mostrano un atteggiamento più sciolto e meno compassato ma purtroppo l’ottima organizzazione difensiva scozzese impedisce la creazione di palle gol nitide. L0unico squillo è al 51° con Immobile che pesca Felipe Anderson smarcato in area, il tiro di quest’ultimo però però largo sulla sinistra. Azione nitida che invece riesce a creare il Celtic al 59° con Hatate: il giapponese, sugli sviluppi di un calcio di punizione dal limite dell’area, riceve un ottimo passaggio e decide per la conclusione. Il suo tiro dalla media distanza è indirizzato all’angolino basso di destra ma Provedel è bravissimo nella reazione e respinge la conclusione. Da qui però si sviluppa una seconda conclusione per gli scozzesi con Maeda ma, per fortuna dei biancocelesti, il pallone finisce alto. La Lazio risponde con le rime al 69°: Daichi Kamada, dopo la sua bella azione personale conclusasi con tiro promettente dal limite dell’area, manda il pallone all’angolino basso di sinistra ma questa volta è Joe Hart a mostrare tutti i suoi riflessi e para. All’81° il Celtic spezza ancora l’equilibrio con il neo entrato Palma, bravissimo a calciare all’angolino basso di sinistra un tiro perfetto imprendibile per Provedel. Tuttavia l’arbitro, coadiuvato dal VAR annulla per fuorigioco e la Lazio può tornare a sperare. Speranza che si concretizza in pieno recupero ad un minuto dalla fine: Guendouzi crossa dalla destra dell’area e trova pronto Pedro che con un bellissimo e delicato colpo di testa manda il pallone sull’angolo più lontano e trova un gol che non solo vale 3 punti ma crea ufficialmente la “Zona Lazio”.

TABELLINO E PAGELE DI CELTIC–LAZIO 1-2

CELTIC (4-3-3): Hart 6,5; Johnston 6, Philipps 6 (62′ Carter-Vickers 6), Scales 6, Taylor 6,5; O’Riley 6,5, McGregor 6, Hatate 6 (72′ Bernardo 6); Maeda 6,5, Furuhashi 6,5 (86′ Hyeon-Gyu Oh s.v.), Yang 6 (62′ Palma 6). Allenatore: Rodgers 6

LAZIO (4-3-3):
Provedel 6,5; Lazzari 6,5 (84′ Marusic s.v.), Patric 6, Romagnoli 6,5, Hysaj 6; Kamada 6,5, Vecino 7, Luis Alberto 6,5 (68′ Guendouzi 6); Felipe Anderson 6 (68′ Isaksen 6), Immobile 6 (72′ Castellanos 6), Zaccagni 6 (84′ Pedro 7). Allenatore: Sarri 6,5

Marcatori: 11′ Furuhashi (C), 29′ Vecino (L), 90’+5 Pedro

Ammonizioni: 45’+2 Phillips (C), 61′ Luis Alberto (L), 74′ Castellanos (L), 82′ Palma (C), 90’+3 Vecino (L)

Espulsioni: //

Foto da Twitter – Articolo a cura di Marco Lanari – Sportpress24.com

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