La Lazio agguanta un pareggio in extremis contro l’Atletico di Madrid nella prima gara del gruppo E di Champions League.
Un pareggio cercato, voluto e raggiunto da chi non te lo aspetti e cioè Ivan Provedel, portiere biancoceleste non nuovo a questo spettacolo dell’ultimo secondo. Era il 7 febbraio 2020 e Provedel vestiva la maglia della Juve Stabia.
La squadra gialloblù giocava contro l’Ascoli ed era in svantaggio. Proprio nei minuti di recupero sugli sviluppi di un calcio di punizione fu il giovane portiere a regalare il pareggio alla squadra campana.
Un punto in classifica che potrebbe significare tanto, come lo stesso Mister Sarri ha dichiarato nel post-gara.
Una partita che ha dato sicuramente ottimi spunti all’entourage biancoceleste. Ciro Immobile ha bisogno di riposare, cosi come Felipe Anderson indomabile sulla fascia, ma in debito d’ossigeno.
Un giocatore che sta crescendo giorno dopo giorno e che merita il giusto riconoscimento è sicuramente Luis Alberto.
L’asso spagnolo è riuscito ad accantonare le polemiche dei mesi scordi, prendere la squadra per mano e dargli un’identità da combattente. E’ un ‘mago’ totalmente diverso. Motiva, urla, corre e detta legge in mezzo al campo.
Luis Alberto è cresciuto e Sarri si fida totalmente di lui. Un pezzo da ’90 in fase di regia e d’attacco. I compagni lo cercano, lo vogliono e lo servono. Incarna alla perfezione il calcio e gli avversari cominciano a subirne la sua sudditanza psicologica che svela sul manto verde del campo.
A Napoli ha cambiato la partita, a Torino ha messo paura e con l’Atletico ha impressionato lo stesso Simeone.
Un atteggiamento quello dello spagnolo che è giusto premiare con la fascia da capitano. Che Immobile non ce ne voglia, ma in questo momento la squadra ha un suo nuovo leader e Luis Alberto stesso ne è consapevole.
Immobile deve riposare per recuperare e tornare al meglio il prima possibile. Nessuno nel gruppo in questo momento incarna al meglio le doti da Capitano, come Luis Alberto.
Una fascia che gli darebbe ancor più consapevolezza in una stagione iniziata in salita, ma che ben presto potrebbe dare la giusta prospettiva nelle competizioni raggiunte dalla Lazio.
Articolo a cura di Stefano Ghezzi – Sportpress24.com