Uno dei colpi dell’estate, in chiave calciomercato, sta per concretizzarsi. Ormai ci siamo, il Bayern Monaco è ad un passo dall’acquisto di Harry Kane. La trattativa per portate in Bundesliga il centravanti inglese, a tratti complessa ed estenuante, finalmente sta venendo a capo.
Infatti, possiamo definirla fatta ma non ancora conclusa. Nonostante nei primi momenti non avesse ricevuto il via libera per trasferirsi in Germania, nelle ore successive, tali intoppi sin son poi sbloccati.
Il miglior marcatore della storia del Tottenham, con 280 realizzati in 435 presenze ma nessun trofeo ottenuto, è in volo direzione Baviera. Nella giornata di oggi andranno in scena le visite mediche, mentre già da domani avrà la possibilità di conseguire un titolo, in occasione della finale di Supercoppa tedesca contro il Lipsia.
Tralasciando la scadenza di contratto nel 2024 con gli Spurs, nelle casse di quest’ultimi, entreranno ben 110 milioni di euro. Una cifra importante, per un calciatore che ha fatto la storia del club londinese, giocandovi per addirittura 12 stagioni. A Kane, invece, spetteranno 25 milioni per 4 anni. Insomma, un matrimonio calcistico che salvo clamorosi ripensamenti, prenderà piede.
LE PAROLE DI TUCHEL E POSTECOGLOU
In merito a ciò, hanno voluto esprimere i propri pensieri, i rispettivi allenatori di entrambe le squadre in questione: Thomas Tuchel ed Ange Postecoglou.
“Kane? Non c’è ancora nessuna ufficialità. Non parlo di giocatori che non sono ancora qui. Ci stiamo lavorando, non è un segreto, ma finché non c’è una decisione, non posso dire nulla. Kane può giocare in diversi modi ma stiamo pensando alla Supercoppa. Il suo trasferimento sarebbe importante per noi”. Così il tecnico del Bayern Monaco.
A lui, si accoda il collega australiano del Tottenham, che afferma: “Sembra che l’accordo tra il Bayern e Kane stia per realizzarsi. Capisco che l’accordo è imminente. Sembra che il futuro del club sia senza Harry. Lo stiamo pianificando da un po’. Gran parte della nostra attività fino a ora era con questo in mente. Non cambia radicalmente i miei piani”.
Articolo a cura di Alessio Giordano – SportPress24.com