L’11 luglio scorso, la Lazio è partita per il sedicesimo anno consecutivo per il ritiro estivo, ad Auronzo di Cadore. I convocati di mister Sarri sono 27, fra cui 7 giovani promettenti.
La lista completa della Lazio
4 portieri (Provedel, Maximiano, Adamonis, Furlanetto), 9 difensori (Casale, Romagnoli, Patric, Marusic, Lazzari, Fares, Ruggeri, Floriani Mussolini, Dutu), 7 centrocampisti (Cataldi, Luis Alberto, Marcos Antonio, Basic, Vecino, Akpa Akpro, Bertini) e 7 attaccanti (Zaccagni, Felipe Anderson, Pedro, Gonzalez, Crespi, Balde e Saná Fernandes).
Immobile, Hysaj e Cancellieri, che sono stati impegnati con le rispettive nazionali a giugno, si sono ripresentati a Roma con qualche giorno di ritardo per le visite mediche e si uniranno al resto della squadra ad Auronzo.
Gila invece, arrivato in finale con la nazionale spagnola, avrà a disposizione più giorni per riposare e si unirà al gruppo direttamente a Roma.
Il programma
Alla squadra capitolina spettano 4 amichevoli precedute il giorno precedente dalla conferenza stampa:
alle 16.45, ai microfoni parla Danilo Cataldi e poi tutti in campo per la sessione di allenamento pomeridiana per poi confrontarsi il giorno dopo, contro l’Auronzo.
Terminata 16-0 a favore della Lazio con una tripletta del capitano Ciro Immobile, doppietta di Pedro, Hysaj ad aprire la goleada, Zaccagni, Fares, Casale, doppietta Sana Fernandes, Gonzalez, Akpa Akpro, Crespi, e due reti Basic.
Il tutto andato in scena con circa mille tifosi a sostenerla anche in Veneto.
Il 20 è la volta del Primorje, dopo la consueta conferenza stampa che vede protagonista Nicolò Casale sempre allo stesso orario.
La gara termina con un 5-0 a favore della Lazio con i gol di Pedro, Immobile, Felipe Anderson, Zaccagni su rigore ed il baby Gonzales a chiudere.
Stessi orari per quanto riguarda il 23 con la Triestina: questa volta, a rispondere alle domande dei giornalisti presenti in conferenza stampa, è il turno di Felipe Anderson.
Contro la squadra di Tesser i biancocelesti in rete con Luis Alberto, poi Ciro, Zaccagni e Cancellieri.
Nessuna rete subita fin qui, sotto lo sguardo vigile ma soddisfatto di Sarri.
Attendendo l’ultima, 26 con gli sloveni del Nogometni Klub Bravo, tutto si potrebbe dire del ritiro meno che sia stato poco movimentato.
Il Primo acquisto della Lazio : Castellanos
Prima arriva l’annuncio del nuovo acquisto, Valentín Mariano José Castellanos Giménez, detto Taty, attaccante argentino classe 1998 proveniente dal New York City, anche se in prestito al Girona nell’ultima stagione.
Dopo qualche giorno di ritardo dovuto a questioni burocratiche per il visto, arriva l’annuncio ufficiale della società e si unirà al gruppo in questi giorni.
E se il nome del giocatore ha sorpreso quasi tutti, l’arrivo anticipato del patron biancoceleste Claudio Lotito forse lo è stata di più: ad Auronzo di Cadore.
L’arrivo di Claudio Lotito
Il presidente era atteso per domenica per assistere all’amichevole con la Triestina e presenziare alla presentazione della squadra.
Il patron ha deciso di anticipare e di arrivare sotto le Tre Cime di Lavaredo con 48 ore di anticipo. Probabile con Immobile per chiudere definitivamente i rumors sull’interesse da parte dei club sauditi.
Il presidente della Lazio si è intrattenuto fuori l’hotel dove alloggiano calciatori e staff, rispondendo a tifosi e giornalisti.
Nulla di anomalo fin qui se non ci fosse stata una stoccata a Mimmo Berardi, giocatore diventato il tormentone principale del calciomercato della Lazio, che non ha fatto attendere una risposta via social.
Marcos Antonio
Il botta e risposta continua anche dopo ma nessuno ha potuto ignorare un tweet di stampo razziale nei confronti di Marcos Antonio sul colore della pelle.
La società e la comunicazione in primis e tanti tifosi poi, si stringono intorno al calciatore brasiliano mostrando solidarietà e ribadendo un no al razzismo.
Durante la presentazione della squadra allo stadio Zandegiacomo, prende ancora la parola il presidente della Lazio per cercare di rassicurare tutti sul calciomercato, soprattutto in entrata,
ma un solo giocatore e la perdita di Milinkovic-Savic non lo rendono esente da fischi e richieste di accelerare i tempi da parte dei tifosi presenti che si aspettavano di vedere qualche profilo nuovo in vista della stagione dura e piena di impegni che la Lazio dovrà affrontare.
Le parole del patron Biancoceleste
“Adesso parlo io, nella vita contano i fatti e non le parole. I tempi sono una cosa e i fatti sono un’altra.
Rinforzeremo questa squadra e lo faremo benissimo, i giocatori che arriveranno contribuiranno a una crescita personale e anche dello spogliatoio.
Servono giocatori che hanno la stessa mentalità che c’è in questo gruppo forte determinato e coeso. Giocatori funzionali alla crescita del valore sportivo e della squadra.
Voi dovete avere pazienza perché non si va al supermercato e si dice pago uno e compro tre noi stiamo lavorando, e lo vedrete a brevissimo, per inserire alcuni giocatori che accresceranno il tasso tecnico di questa squadra.
Sarà poi il campo a valutare le scelte fatte.
Lo scorso anno qualcuno non puntava un penny sulla nostra squadra i fatti hanno dimostrato che si sono sbagliati”.
Il ritiro si concluderà il 28 luglio, dopo l’amichevole con gli sloveni del Bravo, poi, riposo di tre giorni a Roma per ripartire con altri impegni estivi all’estero.
Foto SS Lazio – Articolo a cura di Michela Catena – Sportpress24.com