In occasione dell’ultimo Consiglio federale tenutosi oggi, la FIGC ha presentato, tramite suggerimento della Lega Serie A una richiesta al CONI per l’equiparazione dei calciatori provenienti dal Regno Unito a quelli comunitari.
Se venisse approvata questa richiesta da parte del CONI, bisognerà capire se applicabile gia da questa sessione di calciomercato in essere o dalla prossima di riparazione o addirittura per la prossima stagione
CALCIATORI
Molti infatti i calciatori nel nostro campionato, attualmente in rosa con le rispettive squadre in Serie A, che vedrebbero cadere il loro status di extracomunitari, liberando così, anche per le Società di appartenenza, un posto per tesserare un nuovo extracomunitario.
Fra i tanti ricordiamo Tammy Abraham e Chris Smalling della Roma, Samuel Iling-Junior della Juventus, Josh Doig al Verona), Lewis Ferguson e Luis Binks del Bologna, Liam Henderson all’Empoli e Fikayo Tomori e Ruben Loftus-Cheek al Milan.
LA RICHIESTA DELLA FIGC
Il Consiglio ha provveduto a modificare l’art.40, comma 1 bis delle NOIF e l’art.46, commi 1 e 2 del Regolamento AIA per consentire fino al compimento del diciannovesimo anno di età il doppio tesseramento per gli arbitri che siano tesserati con società dilettantistiche o di Settore Giovanile e Scolastico. Su richiesta della Lega Serie A, il Consiglio ha deciso di modificare il format del campionato Primavera 1 dalla stagione 24/25, prevedendo l’incremento dell’organico da 18 a 20 squadre. Su richiesta della Lega di Serie A, il Consiglio Federale, in virtù degli accordi di cooperazione commerciale tra l’UE e la Gran Bretagna, ha deliberato di richiedere al CONI l’equiparazione dei calciatori provenienti dal Regno Unito a quelli comunitari, esentandoli quindi dalle quote di ingresso.
Foto da Twitter – Articolo a cura di Massimo Moriggi – Sportpress24.com