Il Manchester City batte l’Inter e vince la Champions League!
Nella prima frazione di gara, nonostante il divario clamoroso tra le due squadre, l’Inter tiene testa ai Campioni d’Inghilterra. La partita non regala molto spettacolo, comprensibile visto che c’era tanto in palio. La tensione ha frenato le due squadre che hanno controllato i loro atteggiamenti tattici per non prestare il fianco all’avversario. Tuttavia, le due azioni più pericolose del primo tempo sono dei citizens: al 6° Bernardo Silva supera con facilità un avversario all’interno dell’area e, da posizione defilata, fa partire un tiro a giro che sfiora l’incrocio dei pali. Al 27° è Erling Haaland a rendersi pericoloso: bellissimo passaggio filtrante di De Bruyne per il gigante norvegese che non ci pensa due volte calcia col sinistro in porta. Bravissimo Onana a dire No!
Negli ultimi minuti l’assedio del City costringe l’Inter a chiudersi negli ultimi 30 metri ma si va all’intervallo sullo 0-0.
LA RIPRESA
Al 58° la prima vera azione da gol nerazzurra: Akanjii si addormenta e non vede l’arrivo di Lautaro Martinez che conquista una palla che si avviava verso l’area inglese e calcia il pallone indirizzandolo all’angolino basso di sinistra ma è bravo Ederson a fare muro. Poco lucido l’argentino che non ha visto il compagno da solo al limite dell’area di rigore. A quel punto la partita si accende ed i ritmi delle due squadre si fanno decisamente più interessanti. Al 68° l’episodio che cambia la partita e arriva con Rodri, l’uomo dei gol importanti. Bernardo Silva la mette in mezzo per Rodri piazzato sul limite che con un gran tiro buca il portiere sulla destra. Nulla da fare per Onana. 2 minuti dopo azione clamorosa dell’Inter: Di Marco prende la traversa con un colpo di testa e nel ricoprire ancora di testa prende le gambe di Lukaku. Inter sfortunata, aveva creato una grande occasione da gol. Gli spazi si aprono e il City prova a chiuderla al 77° con Foden che fa una serie di finte dentro l’area e assesta un rasoterra verso il palo destro, Onana si oppone con una parata eccezionale. All’89° nerazzurri ad un centimetro dal pareggio, occasione mostruosa. Colpo di testa da distanza ravvicinata di Romelu Lukaku, pallone schiacciato al centro che però non supera Ederson.
L’Inter gioca con onore una grande partita, ma la coppa è la agguanta Guadiola. Il Manchester City è campione d’Europa per la prima volta nella sua storia.
TABELLINO E PAGELE DI MANCHESTER CITY-INTER 1–0
MANCHESTER CITY (3-2-4-1): Ederson 6; Akanjii 6, Ruben Dias 6, Aké 6,5; Stones 6 (82′ Walker), Rodri 7,5; Bernardo Silva 7, Gundogan 7, De Bruyne 6 (36′ Foden 6,5), Grealish 6; Haaland 6. Allenatore: Guardiola 7
INTER (3-5-2): Onana 6,5; Darmian 6 (84′ D’Ambrosio s.v.), Acerbi 6,5, Bastoni 5,5 (76′ Gosens); Dumfries 5,5 (77′ Bellanova 6), Barella 6, Brozovic 6,5, Calhanoglu 5 (84′ Mkhitaryan s.v.), Dimarco 5,5; Dzeko 5.5 (57′ Lukaku 5), Martinez 6. Allenatore: Inzaghi 6
Marcatori: 68′ Rodri (MC)
Ammonizioni: 59’ Barella (I), 83′ Lukaku (I), 90′ + 2 Haaland (MC), 90’+2 Onana (I), 90’+2 Ederson (MC)
Espulsioni: //
Foto UEFA – Articolo a cura di Marco Lanari – Sportpress24.com