Ieri abbiamo assistito alla finale di Europa League tra Roma e Siviglia; due squadre che hanno meritato di arrivare in una finale di una competizione europea importante.
Abbiamo visto un match davvero molto gradevole se non fosse per delle decisioni arbitrali che hanno fatto discutere tanto soprattutto i tifosi giallorossi.
LE DECISIONI ARBITRALI
- 81esimo minuto del match; cross di Matic dalla sinistra verso il centro dell’area di rigore avversaria, il calciatore del Siviglia Fernando con la mano devia la palla. L’arbitro vede tutto ma lascia correre affermando che il braccio era attaccato al corpo. A guardare i replay, però, il braccio non sembra vicino al fianco anzi tutt’altro.
- Lamela durante il match meriterebbe un rosso diretto per una gomitata volontaria su Ibanez mentre invece Taylor opta per il giallo.
- Minuto 77 l’arbitro fischia un calcio di rigore per il Siviglia inesistente per un presunto tocco di Ibanez in area di rigore su Suso. Tocco inesistente che infatti grazie al VAR viene annullato il penalty assegnato.
- Secondo tempo della partita la Roma chiede un calcio di rigore su Abraham per un calcio in faccia che Gudelj ha dato. Nonostante ciò il rigore non viene dato neanche dal VAR.
- A poco dal termine del match ci sarebbe un altro rosso per Rakitic già ammonito.
LA SCARSA PRESENZA DELLA SOCIETA’ GIALLOROSSA NEI CONFRONTI DI MOURINHO
Il mister giallorosso nonostante il risultato della partita si ritiene orgoglioso dei suoi ragazzi che hanno dato il 100% durante tutta la partita che è stata la più lunga di sempre.
Come ha detto Mourinho sull’arbitraggio della serata: “Però come sempre tu fai la domanda a me. E come sempre solo io metto la faccia per parlare di questi fatti. Sono un pochino stanco, veramente. Io sono solo allenatore, ma alla fine sono più di questo”.
Queste parole sono a denunciare la poca presenza della dirigenza capitolina che ha lasciato solo il mister nonostante i numerosi episodi dubbi che hanno toccato la Roma per tutta la stagione.
Una società che è sempre stata in silenzio su tutto, Mourinho è stato lasciato sempre solo e a battersi da solo contro tutte le ingiustizie arbitrali che il club giallorosso ha avuto quest’anno.
Se il tecnico lascerà la Roma sarà a causa di una società sempre silente e assente su tutto ciò che riguardava la squadra in campo.
Ci si aspetta un cambio di rotta della società soprattutto nei confronti di Mourinho e sui futuri innesti che il mister vorrà per rinforzare la squadra in vista del prossimo campionato e della prossima coppa europea che i giallorossi affronteranno.
Intanto i tifosi giallorossi hanno dimostrato di non aver gradito Taylor arrivando addirittura a minacciarlo in aeroporto. Un risultato l’attacco a Taylor e alla sua famiglia, che non passa inosservato dopo le pesantissime dichiarazioni dello stesso allenatore giallorosso.
Una scena vergognosa e non solo per il mondo del calcio e ci auguriamo che al più presto, qualcuno chieda scusa!
Articolo a cura di Lorenzo Viti – Sportpress24.com