Pochissime emozioni e solo due tiri in porta nella sfida salvezza. Con questo risultato i lombardi retrocedono
Allo stadio Via del Mare si é disputato il match Lecce-Spezia dove la formazione pugliese allenata da Marco Baroni non é riuscita ad imporsi davanti la sua tifoseria contro uno Spezia pericoloso ed arrembante.
Termina con un pareggio a reti inviolate quello che era una sorta di spareggio in ottica salvezza. Le squadre hanno avuto un atteggiamento complessivamente molto aggressivo e le occasioni da gol infatti sono venute col contagocce, anche se gli ospiti hanno avuto un atteggiamento più propositivo. I liguri hanno avuto l’opportunità più clamorosa di passare in vantaggio in pieno recupero, con una doppia conclusione fermata dalla difesa del Lecce.
Primo tempo: senza emozioni se non per l’occasione al 7′ di Nzola, che calcia fuori di poco col mancino dal limite e al 29′ con Shomurodov che spreca una possibile palla gol.
Secondo tempo: al 50′ Nzola prova a scappare centralmente ma Umtiti lo ferma procurandosi un cartellino giallo inevitabile. Non era diffidato ma lo sono Gendrey e Colombo (a rischio Monza-Lecce), e Gyasi e Holm (a rischio Spezia-Torino). Dal 59′ al 63′ gli allenatori delle due formazioni provano a cambiare la carte in tavola con una serie di cambi per riuscire a sbloccare il risultato. Al 79′ arriva il primo tiro nello specchio della partita: Strefezza raccoglie palla sulla sinistra del campo dopo una rimessa laterale e spara col destro dai 20 metri ma la palle finisce nelle mani del portiere ligure. Brividi al 91′ quando Ekdal ha tra i piedi la palla gol nella mischia di un corner ma Askildsen mura la porta.
Le pagelle di Lecce-Spezia
LECCE (4-3-3): Falcone 6,5; Gendrey 6, Baschirotto 6, Umtiti 6, Gallo 6; Gonzalez 6 (14’st Askildsen 6), Blin 6, Oudin 5.5; Strefezza 6, Colombo 5 (14’st Ceesay 6.5), Di Francesco 6 (47′ st Pezzella sv). In panchina: Brancolini, Bleve, Pongracic, Lemmens, Cassandro, Romagnoli, Ceccaroni, Tuia, Helgason, Hjulmand, Maleh, Voelkerling. Allenatore: Baroni 6.
SPEZIA (3-5-2): Dragowski 6,5; Wisniewski 6.5, Ampadu 6, Nikolaou 6; Gyasi 5.5 (38’st Ferrer sv), Bourabia 6 (18’st Zurkowski 5.5), Esposito 6, Ekdal 6, Reca 5.5; Nzola 6, Shomurodov 6 (18’st Agudelo 6). In panchina: Marchetti, Zoet, Kovalenko, Verde, Cipot, Krollis. Allenatore: Semplici 6.
Arbitro: Mariani di Aprilia 6,5.
Ammoniti: Umtiti, Wisniewski, Esposito, Nzola, Blin.
Angoli: 5-2 per lo Spezia.
Recupero: 0; 3′.
Articolo ed immagine di copertina a cura di Orazio Bellinghieri – Sportpress24.com