L’incontro della scorsa settimana a cena tra presidente Aurelio De Laurentiis e Spalletti sembrava aver messo un punto decisivo sulla situazione rinnovo. Il mister toscano non aveva gradito la proposta ricevuta via Pec dalla società partenopea. Un episodio poco apprezzato da un punto di vista umano dal tecnico di Certaldo, al termine di un’annata trionfale caratterizzata dalla conquista di uno scudetto che mancava da 33 anni.
Le continue dichiarazioni di Spalletti negli ultimi giorni (“…é la società che deve comunicarmi qualcosa…”) e la scelta di De Laurentiis di non affrontare l’argomento nell’incontro con la stampa per ufficializzare il nuovo accordo sono indizi di una freddezza che potrebbe portare in bilico il futuro del Napoli.
Luciano Spalletti avrebbe rispedito al mittente la prima proposta di De Laurentiis di prolungare l’accordo non per una ma per altre due stagioni. Quindi fino al 2025, e con relativo adeguamento dell’ingaggio, che salirebbe dagli attuali 2,8 milioni di euro a 3,5. Un incremento del 25% per l’ottimo lavoro svolto nelle ultime due stagioni e blindare un progetto tecnico che secondo De Laurentiis potrebbe portare ulteriori soddisfazioni e trofei.
Il rifiuto della proposta di rinnovo da parte dell’allenatore toscano non viene considerato tuttavia definitivo e rimangono i margini per tenere aperta una trattativa. Spalletti potrebbe rimanere anche per un’altra sola stagione ma la freddezza tra il mister ed il presidente rimane e si fa sentire sempre di più.
Articolo a cura di Valerio Giuseppe Bellinghieri – Sportpress24.com