Una brutta notizia colpisce la Premier League e in particolar modo, approda in casa Brentford. Quest’ultimo, autore sino ad oggi di una discreta stagione – con il suo nono posto in classifica – nelle ultime ore ha dovuto prendere atto di una sospensione, inflitta ad Ivan Toney per scommesse.
Il centravanti inglese, ad ora terzo miglior marcatore del campionato con 20 gol, dopo le indagini partite già nel 2022 è stato definitivamente condannato. I mesi la quale dovrà rimanere fermo, dall’attività lavorativa cui svolge, sono ben 8 e quindi fin al 16 gennaio 2024.
Tra l’altro, per i primi 4 ossia con data di scadenza fissata al 17 settembre prossimo, non potrà nemmeno allenarsi con l’attuale club o con qualsiasi altra società intenzionata ad acquistarlo. Inoltre, oltre a tale pesante ma al contempo giusta decisione presa dalla Football Association, all’atleta anche una multa di 57.500 euro. Non dimenticando, che al ritorno dalla sospensione, vi sarà in una sorta di libertà vigilata.
LA RICOSTRUZIONE DEI FATTI
Denunciato per un numero pari a 232 violazioni, avvenute tra il 25 gennaio 2017 e il 23 gennaio 2021, Toney le commise durante le esperienze con le seguenti compagini: Scunthorpe United, Wigan e Peterborough United. Insomma, in League One e nella primissima annata con la maglia del Brentford ma in Championship, antecedente alla consacrazione odierna.
Senza ombra di dubbio, un vero peccato date le molteplici soddisfazioni che si stava togliendo e soprattutto, con gli innumerevoli traguardi che stava staccando. Per citarne uno di questi, il raggiungimento della convocazione con la nazionale de ‘I Tre Leoni’.
Articolo a cura di Alessio Giordano – SportPress24.com