Negli ultimi mesi il Foggia calcio ha subìto diversi cambi a livello gestionale. Dopo le dimissioni di Somma, l’incarico di allenatore della prima squadra è stato affidato a Delio Rossi, ex calciatore dei rossoneri, ed ex allenatore di Salernitana, Lazio, Palermo, Sampdoria, Bologna. Ultimamente sembra ci sia molta tensione tra Rossi e il ds Sapio, cosa che porterebbe probabilmente alla rottura e a lasciare il proprio posto a uno dei due.
Oltre a questo, a movimentare le acque intorno all’ambiente foggiano, le diverse polemiche contro il direttore sportivo del Foggia, Piergiuseppe Sapio, accusato insieme al presidente Canonico, di chiedere soldi ai genitori per far giocare i propri figli e di far firmare il doppio contratto ad ogni tesserato, il contratto regolare da depositare in lega e un contratto di diritti di immagine per evadere il fisco.
Come ultimo, il presidente Nicola Canonico, avrebbe deciso di vendere il Foggia calcio una volta terminati i play-off. Dalle ultime indiscrezioni, vorrebbe 700mila euro per la vendita, ed ha anche chiamato un dirigente dell’ufficio del lavoro, Bellisario Masi, colui che lo ha portato alla dirigenza del club.
Bellisario è conosciuto a Foggia, ne è stato anche vicepresidente, ed oggi è direttore generale della fondazione per lo sport ‘La Capitanata’. Non è però molto acclamato a Foggia, anzi non è assolutamente ben visto dai tifosi per il suo comportamento passato. Il dirigente starebbe facendo da tramite con il presidente dell’Ascoli, Massimo Pulcinelli.
Da sottolineare che l’ufficio Stampa della Società Marchigiana e del Presidente Pulcinelli, smentisce tale coinvolgimento e che l’unico interesse del Presidente Pulcinelli, è e rimane l’Ascoli Calcio.
Foto in copertina da Twitter – Articolo a cura di Davide Teta – SportPress24.com