Si conclude in parità la sfida al Dall’Ara tra Bologna e Juventus, valida per la 32ª giornata del campionato italiano di Serie A.
Primo tempo ricco di emozioni con il Bologna che trova il vantaggio su un rigore segnalato dal VAR per un fallo di Danilo su Orsolini al 10′ minuto di gioco.
Lo stesso attaccante realizza il goal dagli undici metri realizzando il nono centro in campionato, palla a sinistra e portiere a destra.
La Juventus reagisce con forza, Skorupski si supera in quattro occasioni, sopratutto su rigore di Milik, ancora una volta assegnato dal VAR per un fallo di Lucumì sul polacco, che poi calcia malissimo dal discetto.
Al 61′ arriva la seconda possibilità per il polacco, che trova un pallone vagante in area e lo calcia di potenza sul palo lontano dell’estremo difensore rossoblu che non può arrivarci. Azione nata da una percussione di Iling, bloccata da Posch.
Juventus che rimane momentaneamente terza in classifica con 60 punti, mentre il Bologna raggiunge quota 45.
VANTAGGIO BOLOGNA
Allegri a Bologna riparte dai suoi fedelissimi, ma anche dal tridente che vede Milik al centro, e Chiesa e Kostic sulle ali, dopo l’infortunio in extremis di Di Maria, neanche in panchina, come anche l’infortunato Kean. Difesa a quattro fin dal 1’, con Cuadrado arretrato sulla linea dei terzini, con la coppia Danilo-Gatti al centro e Alex Sandro sulla mancina. Thiago Motta risponde col trio Orsolini-Barrow-Ferguson davanti ed uno schieramento a specchio. L’approccio al match è deciso e concentrato, la prima penetrazione è di Chiesa, fermato in extremis da Kyriakopoulos. Poi tocca al Bologna, che al primo affondo passa: al 6’ Danilo tocca sul ginocchio Orsolini scattato in area, lo schermo del Var al Dall’Ara non funziona ma a Lissone sì: è calcio di rigore. Dal dischetto, al 10’, è lo stesso Orsolini che di sinistro spiazza Szczesny, realizzando il suo nono gol stagionale.
LA RINCORSA… MA C’È SKORUPSKI
La Juve accusa il colpo ma reagisce: a suonare la carica è ancora Chiesa, rimpallato in angolo. Poi comincia lo Skorupski-show, che fra il 25’ e il 32’ salva la sua porta in quattro occasioni, inaugurando la serie con una chiusura su Milik e proseguendo con un doppio intervento ravvicinato su conclusioni di Fagioli. Al 29’ un momento chiave del match: Lucumi atterra Milik, che perde anche una scarpa, sulla linea dell’area. Di nuovo Var e di nuovo decisione a distanza, con identico esito: è rigore. Al 31’ è lo stesso Milik a portarsi sul dischetto, iniziare la rincorsa, inventarsi uno sciagurato saltello e tirare: ancora Skorupski si fa trovare pronto con l’appuntamento per la gloria, come un minuto più tardi, su un’altra incursione dell’attaccante polacco. È una Juve intraprendente ed aggressiva che schiaccia il Bologna nella sua metà campo, corre e crea occasioni. Come quella di Locatelli, che al 44’ preferisce un cross ad un tiro ma non c’è nessun compagno pronto alla deviazione in area. E allora il finale è tutto del Bologna, con Barrow che al 46’ chiama Szczesny a un intervento decisivo, seguito da un “muro” di Gatti. Ancora una sua fuga esalta il portiere bianconero, ma per l’arbitro è in fuorigioco.
CAMBI E PAREGGIO
La ripresa non regala emozioni degne di nota fino al momento dei cambi: al 58’ Soulé e Iling rilevano gli spremuti Fagioli e Kostic. E dai piedi dei nuovi entrati nascono le fiammate bianconere più importanti della ripresa: al 60’ Milik di sinistro trova lo spiraglio giusto in cui infilare il pallone dell’1-1, e tre minuti dopo Iling manda alto su invito dell’argentino. Il polacco non segnava dal 22 gennaio (3-3 con l’Atalanta), per la Juve è il primo gol di un attaccante dal primo aprile, quando ad andare in rete fu Kean. Il Bologna fa tremare la Juve con un colpo di testa di Posh, poi entra in campo anche il prestito juventino Cambiaso, e Miretti prende il posto di Chiesa. La partita alza il ritmo, il Bologna torna a farsi pericoloso, con Szczesny due volte decisivo in due minuti su una rovesciata di Orsolini e deviando in angolo una conclusione di Zirkzee. La Juve va in difficoltà, Aebischer ha la palla buona all’84’ ma sbaglia mira. Stesso epilogo per Soulé che manda alto da ottima posizione. Il finale è un flipper: anche Cambiaso sfiora il raddoppio, ancora una volta Szczesny dice di no.
LE PAGELLE DI BOLOGNA-JUVENTUS
BOLOGNA: Skorupski 7; Posch 6 (86′ De Silvestri SV), Soumaoro 6.5, Lucumì 5.5, Kyriakopoulos 6 (66′ Cambiaso 6); Moro 6.5 (81′ Medel SV), Schouten 6, Dominguez 6 (66′ Zirkzee 6); Orsolini 7, Barrow 6.5, Ferguson 6 (81′ Aebischer SV). All. Thiago Motta 6
JUVENTUS: Szczesny 7; Cuadrado 6.5, Gatti 5.5, Danilo 5, Alex Sandro 6; Fagioli 5 (57′ Soulé 5), Locatelli 6 (83′ Paredes SV), Rabiot 6; Chiesa 6 (69′ Miretti 5.5), Milik 6 (83′ Vlahovic SV), Kostic 5 (57′ Iling-Junior 6.5). All. Allegri 6
Foto da Twitter – Articolo a cura di Guglielmi Dario – Sportpress24.com