Dopo quasi un mese torna la Formula 1 con il Gran Premio in Azerbaijian. Per la Ferrari l’ultimo weekend, quello in Australia, non è stato sicuramente dei migliori siccome ha visto Leclerc out dopo poche curve e Sainz retrocesos in ultima posizione.
Cosa ci si può aspettare dal circuito di Baku? Le parole dei due piloti delle Rosse non danno grandi speranze: “Sarà un weekend molto difficile. Le voci sul mio futuro? Penso solo alla Ferrari”, le parole di Leclerc. “Sarà simile all’Australia”, conferma Sainz.
In questo weekend tra l’altro ci sarà il debutto del nuovo format delle Sprint Race, che avranno una propria sessione di qualifiche, e saranno separate dalle gare.
“Le prestazioni non sono state quelle che volevamo e ci aspettavamo. Siamo lontani dalle Red Bull e, nel mio caso, le prime tre gare sono state un disastro. In questa pausa è stato bello resettare e dedicarsi ad altro, ho composto una canzone al piano per divertimento e non mi aspettavo che avesse tutto questo successo e risonanza mediatica. Posso dire di avere grande fiducia nei piani del team, so come lavorano e che un giorno arriveremo a lottare con la Red Bull. Non posso dire quando, così come non posso dire molto su questo GP. Sarà un weekend difficile, probabilmente uno dei più difficili in assoluto perché avremo la Sprint Race con le sue qualifiche e una sola sessione di prove libere”, ha detto Charles Leclerc.
Poi sul suo futuro e sui cambiamenti in Ferrari: “Oggi abbiamo ricevuto la notizia dell’addio di Laurent Mekies (che sarà team principal di AlphaTauri dal 2024, ndr), ma la squadra è più di una persona. Sono molto fiducioso per i prossimi anni con Frederic Vasseur. Il mio futuro? Non ho sentito nessuno. Sono completamente concentrato sul progetto attuale e sulla Ferrari. Se possiamo riprenderci? Certo. Abbiamo tutto per farlo, ma il passo da compiere è davvero grande. Sono il primo ad esserne consapevole, ma se c’è una squadra che può farlo, è la Ferrari”.
Sullo stesso argomento, Carlo Sainz alla conferenza stampa dei piloti ha dichiarato: “Mekies diventerà team principal dell’AlphaTauri, è un ruolo a cui non poteva rinunciare. Ma ho fiducia totale nel team e chi arriverà sarà all’altezza”.
Lo spagnolo ha poi detto la sua sul nuovo format di gara: “Sono favorevole al format della Sprint Race. Lo shoot-out non sarà facile per gli orari e servirà subito concentrazione, ma sarà emozionante così come la gara stessa. Per noi piloti è dura, ma se serve a rendere migliore il prodotto dobbiamo adattarci ed eseguire. L’obiettivo a Baku? Capire i nostri punti deboli e di forza, capire come si comportano gli altri e adattarci per poter lottare. Non sarà facile, avremo le stesse possibilità che a Melbourne, anche se si spera di fare un passettino in avanti. Il futuro? Stiamo ristrutturando il team e chi arriverà compenserà le partenze. La Ferrari resterà grande”.
Articolo a cura di Davide Teta – SportPress24.com