Un’Olimpico sold out da 67mila spettatori, un risultato da rimontare, un clima bollente e tanta attesa: nel ritorno dei quarti di finale di Europa League tra Roma e Feyenoord sembra una situazione-specialità di Mourinho.
Il tecnico portoghese nel passato ha dato prova diverse volte sia della sua voglia di vincere incommensurabile e sia del cuore che ci mette e dell’unione che crea nella squadra. Lo ha fatto con le rimonte importanti ottenute con Porto, Inter, Real Madrid, Chelsea, Manchester United, ma proprio per ultima con la Roma negli ottavi di finale contro il Salisburgo. Insomma, Mourinho e rimonta è una combinazione vincente legata a storia, partite e risultati memorabili.
I giallorossi hanno lasciato Rotterdam con un 1-0 che ha tutte le carte in regola per essere ribaltato, cosa che sicuramente, però, non sarà agevole da fare. L’attuale capolista del campionato olandese non perde in trasferta in gare ‘europee’ dal 27 ottobre contro lo Sturm Graz. Prima di questa sfida la sconfitta contro la Lazio il pareggio contro il Midtjylland e contro lo Shakhtar agli ottavi.
È evidente che in trasferta la squadra di Slot soffra un po’ di più, ma questo non da assolutamente certezze alla squadra di Mourinho in vista del ritorno.
LA ROMA: “PORTATE TUTTI UNA BANDIERA”
Il clima nella Capitale è molto caldo e teso: “Un’altra pagina europea da scrivere, una semifinale da conquistare, una partita da vincere tutti insieme, in un Olimpico solo giallorosso!”, si legge nel comunicato della Roma.
A conferma di ciò, come citato da Mou in conferenza stampa, il fattore tifosi sarà importante per dare la carica giusta alla squadra e creare una cornice di tifo da brividi. Infatti il club ha incoraggiato a “portare una bandiera a persona per riproporre un colpo d’occhio da grande notte di coppa per spingere ancora di più chi scenderà sul terreno verde con la maglia della Roma”.
COME ARRIVANO LE DUE SQUADRE
La Roma è terza in classifica in Serie A e arriva da tre vittorie consecutive in campionato, di cui l’ultima per 3-0 contro l’Udinese. Il Feyenoord con lo stesso risultato ha battuto il Cambuur, che si va ad aggiungere alla striscia di 8 vittorie consecutive in Eredivisie in cui è prima a 70 punti.
I precedeneti tra Roma e Feyenoord sono 4: i quarti di finale di Europa League di andata di giovedì, la finale di Conference League nella scorsa stagione, i sedicesimi di Europa League del 2014-2015, risultati di 1-1 all’Olimpico, e 2-1 della Roma al ritorno in Olanda.
INFORTUNI
Per quanto riguarda la situazione indisponibili, Abraham è tornato a disposizione, come anche (dovrebbe) Dybala, ma mancano ancora degli accertamenti. Assenti Karsdorp per un’operazione al ginocchio e Svilar per una gastrointerite. Cristante dopo la ferita alla palpebra sinistra si è allenato con una fasciatura in testa.
Negli olandesi si Timber per infortunio, Walemark e Benita per un operazione non saranno a disposizione. Come anche Hartman per squalifica.
LE PROBABILI FORMAZIONI DI ROMA-FEYENOORD
ROMA (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Llorente; Zalewski, Cristante, Matic, Spinazzola; Pellegrini, Dybala; Abraham. Allenatore: Mourinho.
FEYENOORD (4-3-3): Bijlow; Geertruida, Tauner, Hancko, Hartman; Wieffer, Kokcu , Sszymanksi; Jahanbakhsh, Gimenez, Idrissi. Allenatore: Slot.
Foto in copertina da Twitter – Articolo a cura di Davide Teta – SportPress24.com