La spedizione in Sudafrica del Benetton Rugby vive la prima delle due cruciali tappe nella Rainbow Nation.
Domani, venerdì 14 aprile alle ore 18.30, il Benetton Rugby è pronto a giocare a Durban la fondamentale partita contro gli Sharks.
Si tratta del Round 17 dello United Rugby Championship, il penultimo turno di campionato. Si scontrano i biancoverdi, noni in classifica con 40 punti, e gli uomini della franchigia di Durban, ottavi con 41 punti.
La sfida mette in palio quindi punti decisivi nella rincorsa ad un piazzamento playoff.
La seconda tappa dei biancoverdi è prevista per venerdì prossimo a Stellenbosch contro i campioni in carica dell’URC degli Stormers.
Entrambe le squadre arrivano dai rispettivi impegni nelle competizioni europee: il Benetton Rugby lo scorso fine settimana ha scritto la storia battendo Cardiff ai quarti di finale di di finale di Challenge Cup e raggiungendo per la prima volta dalla sua fondazione una semifinale continentale.
Gli Sharks hanno invece perso in Francia contro lo Stade Toulousain e sono usciti ai quarti di finale della Champions Cup.
Gli Sharks giocano a Durban, in un impianto molto grande come l’Hollywoodbets Kings Park che può ospitare oltre 50’000 spettatori.
All’interno della rosa degli Squali sono presenti diversi interpreti degli Springboks, tra cui il flanker Siya Kolisi capitano del Sudafrica campione del mondo nel 2019.
PRECEDENTI:
In tutta la storia, i Leoni trevigiani e gli Squali sudafricani si sono affrontati solo una volta nella scorsa annata. Nel febbraio del 2022 a vincere a Monigo sono stati gli Sharks per 7-29.
LA DIREZIONE ARBITRALE:
A dirigere la partita di domani in Sudafrica ci sarà il fischietto gallese Ben Whitehouse, mentre gli assistenti sono i sudafricani Morne Ferreira e Stephan Geldenhuys. Al TMO il gallese Jon Mason.
LA FORMAZIONE DEI LEONI:
Il Benetton Rugby è partito in Sudafrica con un plotone di 30 giocatori (qui i dettagli). Coach Marco Bortolami e lo staff tecnico del Benetton hanno deciso per una formazione molto simile alle ultime due partite di Challenge Cup.
Cominciando dai trequarti, il triangolo allargato è lo stesso: estremo il sudafricano ed ex della gara Rhyno Smith, le ali saranno a sinistra il confermato Marcus Watson e a destra Edoardo Padovani.
Al centro il duo italo-argentino composto da Joaquin Riera e Ignacio Brex.
Il capitano dei Leoni è Dewaldt Duvenage e avrà le chiavi della mischia, come numero 10 torna dal primo minuto Tomas Albornoz.
La mischia biancoverde non cambia: il pilone sinistro è Nahuel Tetaz, il pilone destro è Tiziano Pasquali; come tallonatore sempre spazio a Giacomo Nicotera.
In sala macchine il duo dell’Italia formato da Niccolò Cannone e Federico Ruzza. In terza linea nuovamente i due flanker della nazionale Sebastian Negri e Michele Lamaro.
Il numero 8 che sigilla la mischia è Lorenzo Cannone.
Benetton Rugby:
15 Rhyno Smith (31)
14 Edoardo Padovani (36)
13 Ignacio Brex (70)
12 Joaquin Riera (43)
11 Marcus Watson (12)
10 Tomas Albornoz (30)
9 Dewaldt Duvenage (88) (C)
8 Lorenzo Cannone (24)
7 Michele Lamaro (51)
6 Sebastian Negri (69)
5 Federico Ruzza (102)
4 Niccolò Cannone (58)
3 Tiziano Pasquali (118)
2 Giacomo Nicotera (30)
1 Nahuel Tetaz (28)
A disposizione: 16 Siua Maile (11), 17 Thomas Gallo (39), 18 Filippo Alongi (28), 19 Riccardo Favretto (26), 20 Manuel Zuliani (44), 21 Alessandro Garbisi (27), 22 Jacob Umaga (13), Marco Zanon (64).
()= presenze in biancoverde
Head Coach: Marco Bortolami.
Indisponibili: Corniel Els, Simone Ferrari, Toa Halafihi, Gianmarco Lucchesi, Leonardo Marin, Tommaso Menoncello, Ivan Nemer, Giovanni Pettinelli, Onisi Ratave, Scott Scrafton.
Arbitro: Ben Whitehouse (WRU).
Assistenti: Morne Ferreira e Stephan Geldenhuys (SARU).
TMO: Jon Mason (WRU).
Articolo a cura di Stefano Ghezzi – Sportpress24.com