Continua a parlare della Juventus Aleksander Ceferin. Il presidente della Uefa ha detto la sua usato verso i bianconeri e verso Andrea Agnelli. Ha tenuto a precisare che i due non sono legati da nessun tipo di rapporto e che la Juve non è poi così nel suo mirino come nemmeno altre due grandi big. Ecco le parole rilasciate durante l’intervista con Ekipa: “Non la definirei soddisfazione, non c’era bisogno che provassi qualcosa del genere. Certo, su molte cose ne so di più rispetto ai normali tifosi. La storia della Juventus doveva finire come è finita. Perchè tutto era sbagliato. Non ho un rapporto affettivo con Agnelli, ma vorrei sottolineare che rispetto ancora la Juventus come club e che ho molto rispetto per tutti e tre i club in generale. Se un club ha un Consiglio che prende decisioni sbagliate, non significa che io sia contro quel club in quanto tale, tanto meno i suoi tifosi o i giocatori”.
Le frecciatine velate di Aleksander Ceferin
Aleksander Ceferin essendo un uomo di sport e tutto di un pezzo, ci pensa due volte prima di entrare a gamba tesa su un argomento così delicato. Ma a molti non sono sfuggite quelle frecciatine nascoste da un profilo di un certo calibro. Non solo la Juventus, ma anche Barcellona e indirettamente Real Madrid. Per il presidente Uefa anche la situazione legata al caso Negreira può essere motivo di caos in casa del Barcellona. La punzecchiata è stata colta nell’immediato: “E’ interessante notare che dei tre club che si dichiarano i salvatori del calcio. Grazie ai media si può notare che uno è impegnato in un procedimento penale per questioni di bilancio. Un altro per aver trasferito denaro ad uno dei leader nell’organizzazione arbitrale. Vedremo se anche il terzo ha qualcosa. Interessante vedere come salverebbero il calcio. Ogni mio altro commento sarebbe superfluo”.
Articolo a cura di Beatrice Bezzi – Sportpress24.com