Intervista Esclusiva al Presidente della ASD PHILBORDON dedicata al grande portiere Ivano Bordon
Siamo fieri di aver conosciuto una bellissima realtà del calcio Italiano. Non parliamo di un club della massima serie, ma un club della massima serietà e correttezza sul campo e fuori.
Parliamo della ASD PHILBORDON, squadra che milita nella seconda categoria in Sicilia, ma che in fatto di principi e amore per il calcio, consegna un grandissimo insegnamento ad ogni addetto ai lavori che si rispetti.
ASD PHILBORDON E IVANO BORDON
La ASD PHILBORDON nasce dal sogno sportivo del suo presidente Philippo Barbagallo e dall’amicizia con il grande ex portiere, campione del mondo Ivano Bordon.
La stima e la storica amicizia tra i due, ha fatto si che il sogno calcistico di Philippo, anch’esso un ottimo portiere, diventasse realtà attraverso la fondazione della squadra di calcio che porta, per l’appunto, i nomi di entrambi.
La mission del club, la prima e forse l’unica squadra di calcio che porta il nome di un grande ex calciatore campione del mondo, è quella di trasmettere i valori sportivi di lealtà, correttezza, rispetto e grande passione per uno sport, il calcio, che da sempre rappresenta un incredibile mezzo di educazione sociale, un portatore sano di sogni e speranze.
L’obiettivo è creare una nuova realtà sportiva che avrà un forte impatto mediatico e sociale, cercando di portare lustro ad una categoria di dilettanti spesso dimenticata e dal passato non proprio d’élite.
La ASD PHILBORDON ha chiuso l’attuale campionato salvandosi alla penultima giornata dopo, un periodo non certo facile, fatto di infortuni e serie di avvenimenti per nulla fortunati. Nulla però ha fatto perdere la voglia e la fantasia di fare sempre bene e rimanere in quella sottile linea di correttezza e lealtà che per molti è facilmente superabile.
IL GRANDE LAVORO DEL PRESIDENTE BARBAGALLO
Il presidente Barbagallo ci ha trasmesso tutto quello che raramente si vede in un club ‘importante’ omettendo nella maggioranza dei casi, l’argomento che invece è di predominio in altre realtà, cioè il dio denaro.
In occasione della prossima stagione, abbiamo intervistato il presidente Barbagallo il quale con emozione e tanta voglia di fare, ci ha illustrato il suo programma per l’anno avvenire.
Che anno è stato per la ASD PHILBORDON?
“La stagione appena conclusa ci ha regalato sorrisi e bocconi amari. Il salto di categoria in effetti, per il gruppo squadra, ma anche per lo staff dirigenziale è stato molto istruttivo e costruttivo allo stesso tempo.
Ci ha insegnato la competenza e l’esperienza di lottare non solo per la vittoria ma anche, nelle sconfitte, trovare le motivazioni per non retrocedere, quindi lottare fino all’ultima partita.
Sotto questo punto di vista non avevamo esperienza , poiché nei campionati di 3^ categoria non esiste la retrocessione. Per noi, neopromossa, è stato un successo aver centrato già al primo anno di campionato regionale, l’obbiettivo prefissato ad inizio stagiona, cioè una tranquilla salvezza.”
Come avete superato le difficoltà di questo campionato?
“Le difficoltà non sono mancate. L’unione di gruppi squadra e dei dirigenti tutti è stata la chiave per superare le difficoltà di un campionato regionale lungo e tortuoso, dove nessuno ci sta a perdere.
Rispetto alla 3^ categoria ci sono squadre che, in qualità di rappresentanti del proprio paese, hanno una struttura e organizzazione radicata e competente.”
Quali sono i progetti futuri?
“Adesso ci godiamo questo periodo di meritato riposo ma già consapevoli che tra qualche settimana dovremmo iniziare a segnare le linee guida per la nuova stagione.
Ovviamente viste le difficoltà del primo anno nn ci faremo trovare impreparati e in virtù di questo ci muoveremo per allestire una squadra forte con l’obiettivo di accedere alla zona playoff.”
Dove vuole arrivare la PHILBORDON nel prossimo campionato?
“Come detto prima il nostro obiettivo è puntare ai playoff. La società porta un nome troppo importante per rimanere nell’anonimato, Ivano Bordon quale presidente onorario sarà il nostro imput emotivo per riuscire in tale scopo.”
Che spinta e che forza vi da Ivano Bordon?
“Per ciò che ha rappresentato e rappresenta ancora oggi Ivano Bordon sia come sportivo di fama internazionale, che come uomo mite e stimato, non può che essere una marcia in più per tutti noi che lo rappresentiamo.
Abbiamo avuto, grazie all’amicizia ventennale che unisce in maniera sinergica la mia persona e Ivano Bordon, di conoscere l’uomo Bordon e letto il suo nuovo libro ” IN PRESA ALTA”.
Una autobiografia che ripercorre le fasi della vita di un grande uomo e di un grande campione dopo. Un libro che consiglio a tutti di leggere poiché trasmette valori umani e sportivi dei quali, purtroppo, i giovani d’oggi, anche gli sportivi, stanno perdendo la giusta rotta.”
Una grande stima reciproca…che sicuramente ringrazi
“Ringraziando in primis il mostro presidente onorario, nonché amico fraterno Ivano Bordon per la sua sempre impeccabile e sentita presenza.
I giocatori tutti, primi attori di una meritata salvezza, i dirigenti Arona, Caltabiano, Salvatore Barbagallo (fratello), Meli e quanti hanno dato , sotto il profilo organizzativo tanto di se stessi.
Un grazie ai vari tecnici che durante la stagione si sono avvicendati, con i quali è sempre rimasto un rapporto cordiale e di reciproco rispetto e stima….mister Scavo, Alonzo, Siciliano, per il quale non me ne vogliano gli altri, ho sempre avuto una ammirazione particolare poiché ci lega un rapporto profondo extra calcistico e al quale sono riconoscente per essere rimasto, dopo le sue dimissioni da allenatore, a disposizione della squadra e della società, sia come calciatore che dirigente.”
Naturalmente non possiamo che fare tantissimi complimenti a quello che è stato fatto e un profondo augurio di poter vedere presto la ASD PHILBORDON su un palcoscenico internazionale, come il nome che ben rappresenta.
Articolo a cura di Stefano Ghezzi – Sportpress24.com