Anche Lorenzo Sonego, dopo Sinner, approda agli ottavi di finale del Miami Open.
Il 27enne torinese, n. 59 ATP, ha sfornato una gara strabiliante contro il più quotato avversario, lo statunitense Tiafoe, n.14 del ranking e n. 12 del seeding, e plana per la seconda volta in carriera agli ottavi nel 1000 di Miami dopo l’exploit del 2021.
Vittoria indiscutibile, quella di Sonego, che di fatto non ha sbagliato nulla (solo 2 gratuiti), e ha impallinato l’avversario con il 91% di palle vincenti sulla prima di servizio. Logico dedurre che sarebbe bastato breakkare il servizio americano per vincere la partita.
E così è stato. Partita praticamente perfetta quella dell’azzurro che non si è lasciato deconcentrare nemmeno da un’interruzione per pioggia di oltre due ore sul 3-2 del secondo set tanta era la determinazione di vincere questa partita.
Entrando nei meandri della contesa, Sonego strappa il servizio nel quarto gioco del primo set a 15, chiudendo 6-3 e si porta avanti anche nel secondo parziale con un break nel primo gioco.
Da quel punto in poi per Lorenzo è solo una gestione oculata del proprio servizio che non tradisce: 8 ace (e nessun doppio fallo), e, oltre al dato delle prime palle vincenti, rimarchiamo l’82% dei punti vinti con la seconda palla di servizio, con zero palla-break concesse.
Eccelso. 6-3, 6-4 il finale in poco più di 1 ora di gioco. Ora negli ottavi lo attende l’argentino Cerundolo (n. 25 del seeding), osso molto duro, ma per questo Sonego nulla sembra impossibile.
Articolo a cura di Carlo cagnetti – Sportpress24.com