In meno di un’ora e mezza Sinner si porta a casa la vittoria (6-3, 6-4), non facile ma chiara, contro Dimitrov, il bulgaro numero 21 del seeding, ed approda agli ottavi del Master 1000 di Miami dove lo aspetta il numero 6, il terribile russo Rublev.
L’azzurro conferma un ottimo stato di forma, pensate che nel 2023 ha inanellato la sua diciottesima vittoria su ventidue gare. Un inizio di stagione più che buono per il talento altoatesino che ora vuole scavalcare anche l’ostacolo russo per iscriversi alla corsa dei migliori 8 del torneo.
Tornando alla gara contro Dimitrov c’è da notare che è iniziata molto bene per Yannick: concentrato e tatticamente perfetto ha disposto dell’avversario grazie ad un servizio inappuntabile e ad una reattività nelle risposte eccellente.
SINNER CONQUISTA IL BULGARO
Sono 2 i break che l’azzurro conquista al bulgaro, troppo intento a giocare di forza e quindi soggetto ad errori vistosi, ed il 6-3 del primo set è acquisito. Molto più variegato il secondo set in cui Dimitrov strappa subito il servizio a Sinner e si rimette in carreggiata con un tennis meno leggibile e più fastidioso per l’azzurro.
Gli scambi sono equilibrati, ma break dopo break (ben 4 nei primi 6 games) è sempre Sinner a dare l’idea di avere il pallino del gioco, e quindi le sorti della partita, in mano. E difatti, con fatica e con qualche apprensione, Yannick approda al 6-4 con il break decisivo proprio all’ultimo gioco.
Il bulgaro ha giocato un discreto match, ma sono stati eccessivi i gratuiti e/o gli errori da rischiatututto (6 doppi falli per esempio) che lo hanno condannato alla sconfitta.
Sinner ha mostrato un’ottima solidità e una grande intelligenza tattica, segno di una maturità crescente malgrado i 21 anni: ora dovrà contenere la furia russa di Rublev e non sarà per niente facile.
Si alza l’asticella, ma Sinner vuole esserci al ballo degli 8 magnifici di Miami.
Articolo a cura di Carlo Cagnetti – Sportpress24.com