La UEFA rimborserà tutti i tifosi del Liverpool che hanno assistito alla finale di Champions League a Parigi lo scorso 28 maggio.
Una finale particolare iniziata con quasi 40 minuti di ritardi a causa di problemi di ordine pubblico, con centinaia di tifosi costretti a interminabili attese e intere famiglie spruzzate con i lacrimogeni o vittime di rapine.
Una situazione allo Stade de France mai capitata prima soprattutto in una competizione cosi importante come la Finale di Champions League.
L’organo massimo del calcio europeo verserà al club inglese l’intero stanziamento, ovvero 19.618 biglietti, e poi lo incaricherà di organizzare i rimborsi.
“Riconosciamo le esperienze negative vissute da questi tifosi e attraverso questo programma compenseremo coloro che hanno acquistato i biglietti e che sono stati maggiormente colpiti dalle difficoltà di accesso allo stadio” ha dichiarato Theodore Theodoridis, Segretario Generale UEFA.
UEFA : “COMPLIMENTI AI TIFOSI DEL LIVERPOOL”
Un rapporto indipendente commissionato dalla UEFA aveva concluso che solo la calma dei tifosi del Liverpool aveva impedito una “catastrofe mortale di massa”.
L’indagine condotta ha portato all’attenzione che la stessa UEFA poteva fare qualcosa in più in campo di sicurezza, ma la polizia francese è stata la vera responsabile degli incidenti fuori lo stadio.
Comportamento quello della Polizia che ha dimostrato incompetenza sparando gas lacrimogeni sulla folla.
Ad aggravare la situazione, è stato anche il comportamento vigliacco del ministro dell’Interno francese Gerard Darmanin il quale aveva gonfiato il numero di tifosi senza biglietto “come scusa per mascherare altri fallimenti”.
Il 3 giugno 2022 anche il Real Madrid aveva fatto sentire la sua voce, subito dopo la Finale con un pesante comunicato. Parte di questo recitava cosi :
“Il calcio ha trasmesso al mondo un’immagine lontana dai valori e dagli obiettivi che deve sempre perseguire.
I nostri tifosi meritano una risposta e che le relative responsabilità siano chiarite in modo che situazioni come quelle vissute vengano sradicate per sempre dal calcio e dallo sport.”
A distanza di mesi, il capitolo è chiuso, ma la finale di Parigi ha lasciato comunque il segno…sperando di non vedere più immagini cosi forti in qualsiasi competizione.
Articolo a cura di Stefano Ghezzi – Sportpress24.com