Il calcio europeo è in allarme per quanto riguarda la produzione di grandi centravanti. Un importante considerazione è che Erling Haaland e Harry Kane stanno mettendo in secondo piano i problemi della Premier League. Il problema sta nell’assenza di grandi centravanti in grado di mettere insieme risultati di un certo tipo. Se guardiamo attentamente i risultati, il centravanti norvegese del Manchester City ha una quota di 27 gol, mentre il capitano del Tottenham a quota 18. Ma anche altri sono protagonisti della questione alquanto resa nota. Solamente poche squadre della Premier League hanno in campo un giocatore che va oltre i 9 gol in campionato. Pochi centravanti puri nella competizione inglese forse solo Haaland e Kane lo sono. Il problema all’interno del calcio europeo esiste e non si può fare a meno di metterlo in evidenza.
I problemi del calcio europeo e le notizie sul web
Il calcio europeo è sempre più motivo scatenante di polemiche sul web. Un ottimo portavoce di questa amara questione è stato proprio Arsène Wenger nel 2015 in cui disse:”L’Europa non produce più attaccanti”. Effettivamente un argomento che si ripete nel tempo. Ad oggi le cose sono anche peggiorate, basta guardare la classifica dei cannonieri della Champions League. Solo Haaland è riuscito ad immettersi nella bravura dei giocatori degli anni 80. Ronaldo, Messi, Lewandoski, Benzema. Oppure ricordiamo sempre in quel periodo la scarpa d’oro vinta da Salah per ben tre volte. Se pensiamo agli altri paesi la situazione non è migliore. Anzi le cose sono nettamente peggiori e basta guardare l’Italia che da anni è alla ricerca di un centravanti per la Nazionale. Ma anche la stessa Spagna o la Germania. Questa dinamica relative alla tattica e al reclutamento di giocatori è un problema che si sta facilmente espandendo. I settori giovanili sono il primo punto da cui ripartire e dove è necessario formare giovani pronti a trainare una squadra.
Articolo a cura di Beatrice Bezzi-Sportpress24.com