Stephen Pagliuca un azionista del tutto noto e amante dell’Atalanta ha svelato qualche episodio della sua carriera. Il tutto è stato preparato in occasione del Bussiness Football Summit l’evento organizzato dal Financial Times. Uno dei suoi racconti più interessanti è quello sull’Atalanta, il perchè di questa passione nata improvvisamente. Ecco cosa ha raccontato: “Abbiamo amato subito l’Atalanta perchè aveva un ottimo settore giovanile, è stata in grado di coltivare talenti importanti ed è un competitor per il titolo in Italia: insomma, aveva tutto ciò che volevamo. La passione è nata non solo per Bergamo ma anche per Boston. La maggiore differenza è che spesso si vedono dei club europei finire nei guai dal momento in cui non ci sono limitazioni come in Nba e Nfl, soprattutto negli Stati Uniti con il salary cap che limita spese incontrollate”.
I piani di crescita per l’Atalanta
Si è parlato anche dei piani di crescita all’interno della società di Bergamo secondo Stephen Pagliuca. L’atalanta deve essere pronta per un nuovo cambiamento e l’azionista ha spiegato come: “Siamo molto ottimisti, a cominciare dal completamento del nostro bellissimo stadio, che potrà offrire molto di più ai tifosi. L’Atalanta può diventare un brand importante a livello globale e stiamo già cercando di trovare strade per monetizzare i nostri follower”. Lo stadio è uno dei progetti più interessanti. La capienza arriverà fino a 25mila persone un numero ampio e un risultato eccellente. Ha aggiunto poi sulla Juventus e sul complesso momento per i bianconeri: “Credo che tutto ruoti intorno al tema del Fair Play. Applaudo alle leghe che fanno in modo che tutti, dalla Juventus fino al mio club, giochino secondo le stesse regole”. L’Atalanta è sicuramente sulla strada giusta considerando i risultati ottenuti in campo e il progetti non finiscono qui.
Articolo a cura di Beatrice Bezzi – Sportpress24.com