Il derby della Mole rimane nella Torino Bianconera con la squadra di Massimiliano Allegri capace di imporsi sul Torino per 4-2 al termine di una partita molto complicata e ben interpretata da entrambe le squadre.
LA PARTITA
Serve poco più di un minuto al Torino per portarsi subito in vantaggio dagli sviluppi di un calcio d’angolo dalla destra.
Sul cross di Miranchuk interviene prima di tutti Buongiorno che indirizza il pallone nei pressi dell’area piccola dove Karamoh riesce a controllare e a battere Szczesny portando avanti i Granata.
Passano meno di 15 minuti e la Juventus riesce a ristabilire la parità sfruttando la difficoltà di Singo nel contenere le avanzate di Kostic.
È proprio dai piedi di Kostic che parte il cross del pareggio juventino con il pallone raccolto sul secondo palo da Cuadrado e calciato sotto la traversa con la complicità di un Rodriguez non impeccabile nella marcatura.
Il pareggio della Juventus, però, non inverte la rotta di un primo tempo giocato meglio dal Torino.
Infatti, la squadra di Juric crea diverse occasioni che non si trasformano in gol anche grazie ad una parata incredibile di Szczesny su Sanabria e troppa imprecisione dei calciatori Granata.
Al 43esimo, invece, Sanabria anticipa nettamente Bremer su un cross di Ilic dalla sinistra e sorprende Szczesny sul primo palo con un colpo di esterno riportando avanti il Torino.
Quando il primo tempo sembrava finito, la Juventus riesce a riagganciare inaspettatamente il Torino grazie ad un colpo di testa di Danilo su calcio d’angolo che beffa la squadra di Juric e ristabilisce la parità.
SECONDO TEMPO
Parte subito forte anche il secondo tempo con Vlahovic lanciato davanti a Milinkovic-Savic da un passaggio illuminante di Fagioli che però viene fermato dalla traversa.
Stessa sorte anche per il Torino che colpisce una traversa al 67esimo con un sinistro da fuori area di Linetty dopo un anticipo netto su Rabiot.
La partita, però, si sblocca ancora sugli sviluppi di una palla inattiva e questa volta è ancora la Juventus a sfruttare un posizionamento errato della difesa Granata.
Chiesa riesce a crossare dalla destra indisturbato e, al centro dell’area di rigore, arriva Bremer che impatta di testa trovando il gol dell’ex che porta avanti i Bianconeri.
Il gol del 3-2 sembra spegnere le speranze di un Torino troppo nervoso anche per via di un Juric imbestialito per il gol subito e per il brutto ingresso in campo di Radonjic subito sostituito.
Infatti, la Juventus sfrutta immediatamente l’occasione e trova il 4-2 ancora su calcio piazzato con Rabiot che riesce a deviare in rete una punizione di Kostic e chiude definitivamente la partita.
La vittoria riporta la Juventus al settimo posto in classifica a sei punti dal sesto posto dell’Atalanta e allunga il distacco dal Torino portandolo a quattro punti.
La sconfitta per il Torino, invece, complica ulteriormente un periodo già molto difficile e porterà i Granata a dover riflettere su questa partita per non farsi trascinare dai pensieri negativi derivanti da una sconfitta nel derby e continuare a puntare all’Europa.
LE PAGELLE E IL TABELLINO DI JUVENTUS-TORINO
JUVENTUS (3-5-1-1): Szczesny 5.5; Danilo 6.5, Bremer 6.5 (dal 90′ Bonucci s.v.), Alex Sandro 6; Cuadrado 7 (dal 68′ De Sciglio 6), Fagioli 6.5, Barrenechea 6 (dal 68′ Pogba 6), Rabiot 6.5, Kostic 7; Di Maria 6.5 (dal 68′ Chiesa 6.5); Vlahovic 6 (dal 86′ Kean s.v.). All. Massimiliano Allegri 7.
TORINO (3-4-2-1): Milinkovic 5.5; Djidji 5.5 (dal 84′ Gravillon s.v.), Schuurs 5.5, Buongiorno 5.5; Singo 5, Linetty 6.5 (dal 74′ Ricci 6), Ilic 6, Rodriguez 5.5 (dal 74′ Vojvoda 6); Miranchuk 6, Karamoh 7 (dal 60′ Radonjic 4.5) (dal 74′ Seck 5.5); Sanabria 7. All. Ivan Juric 5.
ARBITRO: Chiffi
MARCATORI: 2′ Karamoh (T), 16′ Cuadrado (J), 43′ Sanabria (T), 45’+1′ Danilo (J), 71′ Bremer (J), 80′ Rabiot (J)
AMMONITI: 60′ Rodriguez (T), 95′ Ricci (T)
ESPULSI: //
Articolo a cura di Andrea Marino – SportPress24.com