La Digos e gli artificieri aprono un pacco posizionato davanti la sede della Sampdoria e trovano, oltre all’insolito trofeo, un messaggio diretto all’ex presidente e al vicepresidente: “Le prossime saranno le vostre”
Questa mattina davanti alla sede della Sampdoria a Corte Lambruschini la Digos ha trovato uno scatolone lasciato davanti la portineria. All’interno un inquietante messaggio minatorio allegato ad una testa di maiale mozzata. Sul posto sono arrivati gli artificieri che hanno aperto il pacco e la Digos. Nel biglietto di minacce era scritto in stampatello: “Massimo Ferrero, Antonio Romei, le prossime teste saranno le vostre”.
Sempre presso la sede della Sampdoria arrivarono, anonimamente, nelle scorse settimane più buste. La più preoccupante conteneva un proiettile a salve indirizzato all’ex presidente Ferrero e a Edoardo Garrone. Era accompagnato da un biglietto di minacce “questa volta è a salve, il prossimo sarà vero”. Questo perché per i tifosi reo di avere ceduto la società a un dirigente non affidabile.
Situazione attuale della Sampdoria
All’interno della società si continua a lavorare per riuscire ad ottenere attraverso un prestito ad hoc quei 30-35 milioni necessari per finire le stagione, rispettando tutte le scadenze da qui al termine del campionato. Qualora l’attuale proprietà non dovesse far fronte agli impegni, alla prima scadenza perderebbe il controllo societario. A quel punto non solo Massimo Zanetti, patron della Segafredo e della Virtus Bologna, e Raffaele Mincione (WRM Group) ma anche altri soggetti anche appartenenti ad ambienti genovesi potrebbero dare vita ad una sorta di consorzio per salvare la Samp. Intanto Luca Baraldi, braccio destro di Zanetti, sta studiando i numeri della Sampdoria per definire i dettagli dell’operazione, valutando ogni strada, a partire dal bond convertibile. Di sicuro occorre far presto perché le scadenze incombono e il clima in città sta diventando sempre più rovente.
Articolo a cura di Orazio Bellinghieri – Sportpress24.com – Immagine di copertina da Twitter