Dopo il match della Lazio contro il Cluj, i biancocelesti escono vincitori. La squadra di Maurizio Sarri vince nel playoff del doppio confronto di Conference League. All’andata i biancocelesti si sono adagiati su un 0-0 contro i romeni e portano a casa l’obiettivo degli ottavi di finale. Sicuramente una grande soddisfazione per il passaggio del turno ma Maurizio Sarri non le ha mandate a dire. E’ solito per un carattere burbero come il suo non risparmiare le critiche. Ma stavolta il suo dissenso contro la Uefa è ancora più acceso. Le accuse sono quelle sentite e risentite rispetto al terreno di gioco e alle sue condizioni.
Le parole di Maurizio Sarri
Maurizio Sarri davanti ai giornalisti non ha tenuto la bocca chiusa. Si è lasciato andare ad una pioggia di critiche nei confronti della Uefa. Il problema è il terreno di gioco e le sue condizioni, che non sembrerebbero favorevoli per gli atleti. Ecco lo sfogo furioso dell’allenatore della Lazio: “Impossibile giocare su questo campo impraticabile. La Uefa parla sempre di rispetto, ma ne ha davvero poco per i giocatori”. Inoltre ha voluto sottolineare e discutere anche le prospettive della propria squadra per il finale di stagione. Le sue idee sono ben chiare:” Possiamo competere su due fronti con questa rosa? E’ tutto da vedere, stasera qualcuno dei giovani ha fatto bene. Dobbiamo essere fortunati a livello di assenze, stasera ne avevamo troppe”. La verità è che la Lazio è una di quelle squadre forti, soprattutto quando mette la giusta grinta in campo. I problemi sono altri, poche riserve in panchina e giocatori costretti ad affrontare varie competizioni senza riposarsi mai. Una considerazione importante da fare è che alcuni dei ragazzi del club biancoceleste ancora faticano con il modulo 4-3-3, ma senza dubbio Sarri su questo è totalmente irremovibile. Da grande conoscitore del calcio continua a credere nelle sue idee e nella sua squadra.
Articolo a cura di Beatrice Bezzi – Sportpress24.com