La McLaren presenta la nuova F1, tra storia e futuro

Anche la Mclaren presenta la nuova Formula 1 e lo fa in grande stile dal McLaren Technology Centre di Woking per la MCL60.

Sono sessant’anni di storia per la squadra fondata da Bruce McLaren e nel prossimo Mondiale schiera Lando Norris e il nuovo arrivato Oscar Piastri .

Nel ruolo di Team Principal debutta l’italiano Andrea Stella, da otto anni nei ranghi della squadra dopo essere cresciuto alla Ferrari. Cromaticamente, il nero domina sull’arancione, il resto lo apprezzeremo nella prima uscita ufficiale in Bahrain.

LE PRIME DICHIARAZIONI

Andrea Stella:

“Oggi è un grande giorno. Ne approfitto per ringraziare i nostri settecento dipendenti e tutti i nostri partner tecnici. La sfida più grande che abbiamo davanti nel 2023 è continuare a crescere. Dobbiamo crederci, rafforzarci senza sosta e puntare tutto sulla performance. Nel breve termine rimaniamo realisti ma lo ripeto: siamo molto ambiziosi. Aspettiamo i primi test in Bahrain”.

Zak Brown:

“Andrea è con noi da quasi dieci anni, conosce alla perfezione la squadra . Festeggeremo durante tutto l’anno i primi sessant’anni della nostra storia ma soprattutto puntiamo ad un grande futuro grazie alle strutture delle quali ci siamo dotati negli ultimi anni e naturalmente agli accordi che abbiamo stretto con i nostri partner commerciali”. 

Lando Norris:

“La macchina è veramente bellissima! Sono emozionato, sono già passati cinque anni da quando sono arrivato in questo team. Non vedo l’ora di scendere in pista: vorrei già essere a a Silverstone: come gara di casa è l’appuntamento al quale tengo di più naturalmente. Poi sono anche impaziente di andare a Las Vegas”.

Oscar Piastri:

“Qui c’è tanta storia, aspetto con impazienza il momento di schierarmi sulla griglia di partenza. Punto molto sulla mia gara di casa di Melbourne: il circuito di Albert Park dista solo una decina di minuti da casa. Poi come Lando e come credo tutti gli altri piloti non vedo l’ora di correre a Las Vegas e… a Spa-Francorchamps”.

Articolo a cura di Stefano Ghezzi – Sportpress24.com

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