Agguato vergognoso dei tifosi della Stella Rossa ai romanisti

Agguato vergognoso fatto dai tifosi della Stella Rossa verso il gruppo dei tifosi giallorossi alla fine della partita contro l’Empoli.

Il tutto è successo a pochi chilometri dallo Stadio Olimpico (Piazza mancini) dove uno dei gruppi più famosi della Curva Sud chiamato “Fedayn” si sono visti accerchiare da parecchi tifosi serbi tifosi della Stella Rossa anche a causa del forte gemellaggio tra la squadra serba e il Napoli.

Ai Fedayn sarebbe stato portato via anche un borsone contenente gli striscioni che ogni domenica vengono esibiti all’interno dello stadio. Quello dei serbi è stato un agguato studiato e premeditato.

IL GEMELLAGGIO TRA NAPOLI E STELLA ROSSA

Il gemellaggio tra napoletani e serbi risale al novembre 2018, quando entrambe le squadre giocavano nello stesso girone di Champions League. In occasione del match giocato nel capoluogo campano, gli ultras serbi furono ospiti di quelli partenopei in curva B. Negli anni seguenti le due formazioni non si sono più incontrate ma il gemellaggio è comunque rimasto attivo.

PERCHE’ I TIFOSI SERBI ERANO A ROMA?

Gli ultras serbi, che si trovavano in Italia per aver seguito una partita di basket, sono gemellati con ultras del Napoli e l’agguato potrebbe essere stato una vendetta indiretta per gli scontri sulla A1 dell’8 gennaio scorso, ma più in generale a un “patto di vendetta” che lega gruppi ultras dopo la morte di Ciro Esposito.

Articolo a cura di Lorenzo Viti – Sportpress24.com