Spettacolo all’Australian Open : La calma olimpica della moscovita naturalizzata kazaka Rybakina (22) contro la tigre bielorussa Sabalenka (5) a confronto nella Rod Laver Arena di Melbourne nella finale dello Slam australiano.
Ha prevalso la bielorussa dopo uno scontro ad armi pari, discretamente spettacolare e con momenti di alto contenuto agonistico.
La Sabalenka parte col freno a mano tirato, concedendo troppi gratuiti alla kazaka che ne approfitta per portarsi in dote il primo set per 6-4.
La bielorussa allora decide di scrollarsi di dosso le paure e sprigiona il suo proverbiale furore a cui la Rybakina non sa opporsi.
Eppure la gara della kazaka non ha particolari picchi negativi, ma è evidente la voglia della bielorussa di appesantire gli scambi in modo da dominare da fondo campo.
Basta un break alla bielorussa per vincere il secondo set per 6-3. Il suo servizio funziona alla grande e ciò le consente di sfruttare un altro break nel terzo e decisivo set ottenuto al settimo gioco.
Rybakina non molla, cerca di recuperarlo quel break, ma non è aria con la tigre bielorussa. È un 6-4 chiuso al quarto math point che regala alla Sabalenka il primo Slam della sua carriera e che comunque non offusca l’ottima prova della Rybakina.
Con 17 ace la Sabalenka conferma i miglioramenti al servizio, chiave decisiva per questo suo primo trionfo in un torneo del Grande Slam.
Articolo a cura di Carlo Cagnetti – Sportpress24.com