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Lazio Perfetta e Milan umiliato. Pioli comincia ad avere paura – Le Pagelle

Lazio-Milan

Lazio-Milan è la fine del dominio di Pioli in rossonero. Biancocelesti che dominano il vecchio diavolo a tratti umiliandolo.

UN DOMINIO BIANCOCELESTE

Un 4-0 senza storia dove la Lazio non sbaglia nulla, mettendo in campo tutto il sarrismo del suo allenatore. Apre le danze al 4° Milinkovic grazie all’incursione di un grande Zaccagni.

Raddoppia la squadra di Sarri con Zaccagni l’arciere sugli sviluppi di una grande giocata di Marusic.

SECONDO TEMPO

La ripresa inizia con la pressione rossonera, e anche i falli rossoneri. Il rigore di Luis Alberto sembra chiudere le speranze Giroud e compagni.

Sembra…perchè 8′ dopo ci pensa Felipe Anderson a calare un poker che nessuno si sarebbe mai aspettato.

LE PAGELLE DI LAZIO-MILAN 4-0 : 4° Milinkovic, 38° Zaccagni, 67° Luis Alberto, 75° Anderson 

PROVEDEL 6,5 : Si fa trovare pronto su Tonali al 19° con un tiro da fuori area. Attento su ogni pallone grazie anche ad una difesa che gli permette di stare tranquillo.

DIFESA LAZIO

HYSAJ 7,5 : Dopo le ottime prove di Reggio Emilia e la sfida contro il Bologna, Sarri gli da fiducia. Il suo stile resta come le ultime uscite. Messia lo deve atterrare per passare. Il recupero e il passaggio al 65° per Anderson è un capolavoro!

CASALE 6,5 : In dubbio fino alla fine, si prende il posto da titolare. Insieme a Romagnoli partecipano alla festa perfetta della squadra. L’attacco rossonero non sfonda e forse capisce cosa significa avere una ‘difesa’ contro.

ROMAGNOLI 7 : Nella ‘sua’ partita sentitissima, il difensore biancoceleste incarna alla perfezione la maglia che indossa. Una difesa perfetta che annichilisce Leao e compagni.

MARUSIC 7 : Segue da destra a sinistra Leao rallentando le sue falcate. Pedro lo vede muoversi bene e dopo il passaggio in area, solo il palo gli dice di no anche se poi Zaccagni ringrazia. 77° LAZZARI 6 : Entra sul 4-0 eppure le sue discese sono sempre presenti

CENTROCAMPO LAZIO

MILINKOVIC 8,5 : Ci mette 4′ a spedire le critiche al mittente. prende un assist d’oro e il liscio (voluto) di Luis Alberto per segnare un importantissimo gol. Blinda il centrocampo senza giochicchiare troppo. Gioca sui laterali non dando punti di riferimento. 82° BASIC SV

CATALDI 6 : Spazia dall’essere irritante, a fare ottimi interventi. La lazio riparte in contropiede, palla a Cataldi e gioco che riparte da dietro e tutto da rifare. Sbaglia un passaggio sulla trequarti al 57° dove fa ripartire il Milan. Inaccettabile un errore cosi in Serie A. A livello tecnico sbaglia quasi nulla, ma deve osare di più. 87° MARCOS ANTONIO SV

LUIS ALBERTO 8 : Il velo sul tiro di Zaccagni, gli vale come un gol. Bravo e generoso e Lazio in vantaggio. I suoi movimenti ispirano Pedro e Milinkovic a far girare palla con velocità. Di Bello gli ferma l’unica azione dove lo avrebbe reso protagonista non dando un vantaggio per fallo su Anderson. Ringrazia la giocata di Hysaj, Anderson e Pedro per il rigore concesso e come con l’Inter, sale prepotentemente in cattedra.

ATTACCO LAZIO

PEDRO 7 : Il gol di Zaccagni parte dalla sua solita giocata, si accentra, scarica per Marusic che crea scompiglio in area e dopo il palo, il neo papà manda in rete. In mezzo al campo è un furetto misto tra tecnica e velocità. Al 65° si immola per la causa, un fallaccio gli rovina la gioia del gol, ma il rigore guadagnato significa il 3-0. 78° ROMERO 6 : Spinge tanto e corre per il gol. Bell’atteggiamento.

ANDERSON 8 : Un PT incontenibile. Gioca a tutto campo. Pochi palloni toccati, ma i suoi movimenti mandano in confusione i rossoneri. Si muove Felipe e la difesa si apre. Ottimo nella doppia fase, in difesa sulle palle inattive le prende tutte lui. Al 65° passa per Pedro che viene atterrato vigliaccamente in area, ma guadagna il rigore che Luis Alberto trasforma. Quando sebrava tutto finito, al 75° sul solito tandem Zaccagni/Luis Alberto, arriva l’assist che fa calare il poker proprio al brasiliano.

ZACCAGNI 8 : L’assist al 4′ è di una classe imparagonabile venuto dalla sua solita discesa. Calabria lo ferma con le cattive, sulla fascia è insuperabile. Una mezza rovesciata al 30° su tiro di Milinkovic meritava ben altro destino. L’arciere si esalta al 38° quando dopo il palo di Marusic scarica la palla in rete. Un gol meritatissimo! Al 45° un grande intervento di Kjaer gli toglie la soddisfazione della doppietta.

ALL. SARRI 8 : Ha fatto letteralmente un miracolo. Negli scontri diretti, solo il Napoli ha fatto meglio. Umilia il collega Pioli con un poker che che forse è peggio della sconfitta in Supercoppa. Una Lazio perfetta con tanto giro-palla con una squadra che non sbaglia nulla con tutti i protagonisti che a lunghi tratti insegnano calcio. 3 punti che portano i biancocelesti al 3° posto in classifica ad un punto proprio dal Milan.

VOTI MILAN

MILAN (4-2-3-1): Tatarusanu 5; Calabria 4,5, Kalulu 3,5, Tomori 6 (dal 24′ p.t. Kjaer 5,5), Dest 4,5; Tonali 5,5, Bennacer 6; Messias 5,5 (dal 14′ s.t. Saelemaekers 5,5), Brahim Diaz 6 (dal 14′ s.t. De Ketelaere 5), Leao 4( dal 34′ s.t. Rebic s.v.); Giroud 5 (dal 14′ s.t. Origi 5). All. Pioli 3

Articolo a cura di Stefano Ghezzi – Sportpress24.com

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